Gaijin: “Project Morpheus è come Oculus Rift”

Uno degli argomenti più dibattuti, anche su questo sito, è la differenza tra Oculus Rift e Project Morpheus, il visore per la realtà virtuale creato da Sony per la sua PlayStation 4. Da quando è stato rivelato, Project Morpheus ha fatto solo qualche fugace apparizione in pubblico, tra cui la gamescom e Tokyo Game Show, per poi sparire completamente dai radar. 

Ora, ad alimentare ulteriormente il dibattito ci pensa Gaiìjn Entertainment, i creatori del simulatore bellico War Thunder, già una delle applicazioni più apprezzate per Oculus Rift. Stando a quanto dichiara il team, Project Morpheus offrirebbe lo stesso tipo di esperienza VR proposta da Oculus Rift.

“Project Morpheus è in fase di sviluppo da prima di Oculus Rift” ha spiegato lo studio.  “In breve, entrambi i dispositivi hanno i loro pro e contro, ma riescono a fare più o meno la stessa cosa. Alla fine, è una buona cosa che gli utenti PS4 potranno ottenere la stessa incredibile esperienza VR presente su PC“.

Project Morpheus è paragonabile al DK2, in quanto entrambi implementano l’head tracking e i 1080p, nonostante Project Morpheus monti uno schermo  LCD mentre il DK2 un OLED; entrambi offrono head-tracking a bassa latenza.

Non è ancora chiaro quando Project Morpheus verrà lanciato sul mercato, tuttavia il team di War Thunder prevede di aggiungere il supporto per la periferica Sony in futuro.

Le dichiarazioni di Gaijin, pur provenendo da uno sviluppatore con una grande esperienza, cozzano un po’ con le informazioni in nostro possesso. Innanzitutto, nelle varie prove che abbiamo effettuato di Project Morpheus lo stacco era piuttosto evidente, soprattutto per quanto riguarda la latenza, più evidente nel prodotto Sony rispetto al DK2. Inoltre, l’esperienza di Morpheus è paragonabile a quella del Rift, ma a differenza di quest’ultimo deve scontrarsi con un limite: l’architettura di PS4, che peraltro non può lavorare a pieno regime in quanto deve supportare la realtà virtuale. Completamente diverso il discorso per quanto riguarda il Rift che, appoggiandosi al PC, può supportare giochi con un dettaglio grafico già da adesso imparagonabile a quello dei titoli PS4.