Le applicazioni di Oculus Rift e Samsung Gear VR in campo educativo sono potenzialmente illimitate. La realtà virtuale permette di vedere con i propri occhi processi che, altrimenti, potremmo osservare soltanto al microscopio, ed entrare a farne parte. Proprio l’altro giorno, parlavamo di Vessels VR, ma la lista di applicazioni che usano la VR per trasmettere contenuti didattici è destinata ad allungarsi.ù
http://www.youtube.com/watch?v=gI_3pDktB2M
Sul forum di Oculus VR è stato infatti aperto un thread riguardo a Fifth Sleep, un’applicazione per Samsung Gear VR creata da Innerspace VR. Il gioco si ispira chiaramente 
a Viaggio allucinante, un classico del genere fantascientifico, e darà la possibilità agli utenti di viaggiare all’interno dell’organo più misterioso di tutti: il cervello. Entrerete a far parte di un team di scienziati, incaricati di provare un progetto sperimentale chiamato Proteus, una videocamera nanorobot iniettata dentro il corpo di un paziente comatoso. Inizierà così “un viaggio insolito, attraverso i sogni e e le vene, nel cuore di un labirinto dove ognuna delle vostre scelte determinerà il fato del dormiente”. Il progetto è stato realizzato con CryEngine, il noto motore di Crytek, come testimoniato anche dall’alto livello grafico dell’esperienza. Scopo del team al momento è di espandere quella che è attualmente una demo di 15 minuti in un episodio della durata di un’ora, il quale farà parte di una serie che permetterà di esplorare tutti i misteri della mente.
È bello vedere che Gear VR venga usato anche come piattaforma per progetti dal respiro più ampio rispetto a semplici applicazioni mobile. Il potenziale del visore è, secondo me, davvero alto, soprattutto per il suo elevato tasso di portabilità. Mi viene facile immaginare una scuola dove sono presenti postazioni Gear VR fornite agli studenti, dato il setup e i costi più contenuti rispetto a un Oculus Rift. Per chi fosse interessato a maggiori informazioni, è possibile recarsi sul sito ufficiale del team.
