Super Zomboy Z: non solo prima persona

Una delle cose che più mi incuriosisce di Oculus Rift è il suo impiego in gameplay non necessariamente presentati in prima persona. Uno degli esempi più interessanti in questo senso è Lucky’s Tale, che riscrive le regole del platform permettendo al giocatore di immergersi in quello che è a tutti gli effetti un diorama da assaporare in terza persona. Un sviluppatore ha deciso di sperimentare in questo senso: si chiama noowanda, che ha sviluppato il gioco Super Zomboy Z. Di recente è stato pubblicato un prototipo dell’esperienza.

 

 

Super Zomboy Z è ambientato all’interno di un tavolo virtuale, dove i giocatori sono in grado di alterare la visuale usando il sistema di positional tracking nativo del DK2, un po’ come avviene nel titolo di Codemasters Toybox Turbos, o nella demo Couch Knights che venne presentata assieme a Crystal Cove. Lo scopo dei giocatori è respingere orde di zombi in avvicinamento, usando armi da fuoco come fucili a pompa e pistole. Il sistema di controllo usa i due analogici, per spostare e mirare, in maniera simile a Hotline Miami.  I giocatori hanno tre vite e devono sopravvivere più a lungo possibile, accumulando punteggio.

Al momento, la demo permette ai giocatori di prendere dimestichezza con le meccaniche base del titolo, fornendo loro munizioni infinite per le diverse armi, con cui possono combattere dei nemici piuttosto deboli. Al momentro, non è ancora chiaro se lo sviluppatore intende portare a termine una versione completa di Super Zomboy Z, e quali saranno le funzionalità extra presenti in essa. Il prototipo è compatibile anche con il DK1.

Il prototipo di Super Zomboy Z può essere scaricato gratuitamente sulla piattaforma Oculus VR . Al momento è disponibile solo per PC, e non sono state annunciate le versioni Mac o Linux.