Il settore dell’intrattenimento sembra essere molto interessato ai film  in realtà virtuale, basti pensare a progetti e cortometraggi in VR come Zero Point, Banshee Chapter, Hell Mountain e 11:57 . Creare questo tipo di video tuttavia non è semplice e servono i mezzi adatti, per cui grande attenzione è rivolta anche alle nuove telecamere a 360°, in particolare dopo il recente annuncio da parte di Samsung di Project Beyond.
Tuttavia va ricordato come lo scorso anno su Kickstarter si concluse con successo la raccolta fondi per Bublcam, un videocamera a 360° che ricorda una palla da baseball: recentemente il creatore Sean Ramsay ha rilasciato una interessante intervista sui progressi di Bublcam e il futuro del cinema e gaming in VR, e di seguito trovate la traduzione.
D: La campagna Kickstarter di Bublcam è stata un successo lo scorso anno. Che progressi avete compiuto da allora?
R: Bubl ha compiuto enormi progressi sia in termini sia di hardware che di software. Abbiamo passato l’ultimo anno incrementando la nostra conoscenza sui processi di imaging sferici e a 360°, così da poter arrivare sul mercato con il miglior prodotto possibile. Solo grazie ai nostri questionari, progetti pilotati e feedback ricevuti dagli utenti durante le presentazioni siamo stati in grado di sviluppare processi che hanno migliorati di molto la qualità della nostra tecnologia.
 D: A cosa credi sia dovuto il successo della campagna Kickstarter?
R: Credo che l’interesse verso questa tecnologia sia presente da diverso tempo. L’idea che potesse essere commercializzata sarà sicuramente risultata interessante sia ai consumatori sia al mercato. Inoltre l’innovazione di una telecamera che possa offrire una ripresa con zero punti ciechi ha creato grande aspettative verso il nostro prodotto.
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D: E’ stato un grande mese per i film VR con l’uscita di Zero Point e Banshee Chapter, oltre all’annuncio di Hell Mountain. L’industria sta accelerando più di quanto voi aveste previsto?
R: Questo è qualcosa di cui siamo veramente entusiasti. L’industria avanza ad un ritmo che è governato dall’esistenza di tecnologie che permettono determinati tipi di riprese. La nostra videocamera è fantastica, e la stiamo producendo in modo che possa essere in commercio nel 2015.
D: Cosa pensi della competizione con altri sviluppatori di telecamere a 360°?
R: Penso che siamo in buona compagnia in questo settore. Giroptic probabilmente è l’unico vero “avversario”, ma da quello che sappiamo il loro hardware e software non sono di completa proprietà della loro compagnia, a differenza nostra che creaiamo e controlliamo ogni aspetto della nostra tecnologia. Jaunt VR invece ha la migliore risoluzione al momento, tuttavia la loro ripresa delle immagini è legata alle telecamere GoPro, per cui ci sembrano più competitivi su prodotti connessi a quel tipo di videocamera come Freedom 360 o 360Hero.
D: In passato hai dichiarato come Bublcam possa migliorare i videogiochi di mistero e da detective. Puoi spiegarci cosa intendevi?
R: In passato i Full Motion Videogame come Dragon’s Lair e Space Ace mescolavano scene in live action con elementi di gameplay interattivo. Oggi Bublcam permette di migliorare questo tipo di esperienze, creando situazioni dove l’utente deve investigare e scoprire alcuni elementi in determinati momenti che portino avanti la storyline, offrendo così una nuova tipologia di gaming in VR che prima non era possibile.
D: Ci sono alcuni progetti in VR in cui è coinvolta anche la Bublcam?
R: Al momento purtroppo non posso dichiarare nulla in merito.
D: I film in VR sostituiranno il cinema oppure sono rivolti ad un pubblico diverso?
R: Nulla potrà mai sostituire completamente il cinema, e non è nemmeno la nostra intenzione. Creare film “classici” è comunque un’arte, ma con lo sviluppo della VR noi puntiamo a sviluppare  una nuova forma d’arte ma rivolta ad un pubblico con una base già installata per la realtà virtuale.
D: Secondo te arriverà un giorno in cui la gente userà telecamere come la vostra con la stessa naturalezza con cui oggi si usano gli smartphone o altri device?
R: Sì. Le persone dovranno fare una scelta. Ci saranno situazioni in cui vorremo che alcuni momenti della nostra vita siano catturati a 360°, come matrimoni, viaggi, vacanze o semplicemente per avere un ricordo completo dei posti intorno a noi. E questo sarà possibile solo con dispositivi come Bublcam.