La Rothenberg Ventures è una società con capitale a rischio con sede a San Francisco, in California. Fondata nel 2012 da Mike Rothenberg, l’azienda fino ad ora ha investito in ben 60 compagnie tecnologiche e ha recentemente riversato ben $5,2 milioni di dollari nel progetto AltspaceVR. Dylan Flinn, consulente finanziario per la Rothenberg Ventures, in una recente intervista spiega per quale motivo crede fortemente nella nuova frontiera della Realtà Virtuale.
L’azienda è formata da 12 membri ed è al suo secondo investimento di capitali. Alcune delle compagnie su cui hanno puntato in precedenza includono la Patreon, la Tile, la SpaceX e la Matterport. Quando è stato chiesto a Dylan Flinn se questa è la linea di condotta della compagnia, ha così replicato:
“Dire che ci stiamo preparando per la guerra è un eufemismo.”
Flinn ha anche affermato che la compagnia vede un enorme potenziale nella VR. Recentemente si è interessato in indagini di mercato nel settore della VR per poter così avere informazioni direttamente dalla comunità che sta’ plasmando questa tecnologia:
“Crediamo che la VR sia un universo di opportunità, di mutamenti e problemi impegnativi da risolvere. Inoltre c’è già un numero sproporzionato di sviluppatori brillanti che si stanno impegnando per risolverli. Negli ultimi due mesi, dopo aver parlato con circa 200 sviluppatori di questa nuova tecnologia, ho maturato una forte fiducia nei riguardi di questo settore. Siamo entusiasti di investire attraverso l’aiuto finanziario e operativo, questi visionari del VR a crescere attraverso la nostra comunità. Ora è il momento migliore nella storia per avviare o far parte di una società in fase iniziale. Crediamo che la realtà virtuale avrà un forte impatto su quasi tutti i settori e il comportamento dei consumatori è immaginabile.”
Questa è una delle ragioni delle grandi potenzialità della VR, non è solo un prodotto bensì una piattaforma in cui la Rothenberg Ventures ha investito una grande somma di capitale nell’avvio dell’ AltspaceVR:
“Molte delle applicazioni per socializzare, oggi, di fatto non lo sono. Per questo motivo AltspaceVR si stà impegnando nella realizzazione di una piattaforma che consenta di avere migliori esperienze sociali attraverso una vasta rosa di quelli che sono i comportamenti sociali più comuni. Eric Romo, fondatore di AltspaceVR, è un visionario che sa come portare a termine questo progetto in breve tempo. Riesce a prevedere brillantemente come apparirà la VR tra 5-10 anni a cosa accadrà oggi e domani.”
Dopo AltspaceVR, Rothenberg Ventures ha occhi puntati su ulteriori investimenti nel forte mercato in crescita della VR. Flinn rivela che attualmente la società è molto interessata allo sviluppo e all’esperienza su multi-piattaforme:
“È molto importante che gli investitori chiave come Facebook (Oculus), Sony e Samsung non abbiano una presa mortale nella distribuzione e sviluppo, quindi sono ansioso di supportare gli sviluppatori che vogliono creare software opensource. Sono entusiasta, nello specifico, di collaborare allo sviluppo di software che possano raggiungere i clienti attraverso molteplici negozi, piattaforme e sistemi hardware.”
Inoltre quando gli è stato chiesto se la Rothenberg Ventures fosse più interessata all’aspetto hardware o software, ha risposto senza mezzi termini puntando sul lato software:
“Come Bill Gates ha detto, ‘il contenuto è re.” I consumatori e le imprese adotteranno le piattaforme hardware che possiedono la miglior risposta software. Detto questo, sto ancora aspettando che qualcuno costruisca di fatto il meccanismo killer che tutti gli sviluppatori sono desiderosi di adottare. Sarò per sempre grato ad Oculus, Sony, Samsung, e tutti gli audaci sviluppatori di hardware indipendenti che lavorano nell’intero ecosistema, ma quello di cui abbiamo bisogno ora sono applicazioni incredibili.”
Le società con capitale a rischio come la Rothenberg Ventures cercano più di semplici idee.
“Dal momento che il mercato è nascente, per la VR, abbiamo bisogno di vedere un impegno a lungo termine. Dobbiamo renderci conto che le persone possano mettersi a proprio agio anziché essere a disagio. E’ un luogo comune che la costruzione di una startup sia paragonabile alle montagne russe, con una dozzina di viti casuali mancanti. La più importante caratteristica tangibile è l’attuazione. I fondatori hanno necessità di dimostrare che possono riprodurre esperienze incredibili. Anche se non possiamo fare pronostici, dobbiamo essere in grado di affermare che questo è l’inizio di qualcosa di unico.”
Flinn inoltre sembra dare consigli agli imprenditori vecchi e nuovi che si stanno dedicando allo sviluppo di questa nuova tecnologia:
“Sperare per il meglio, ma proseguire con attenzione per evitare il peggio. Questa è la tappa intermedia. Dedicate una parte del vostro tempo in rete parlando con potenziali investitori, ma la priorità dovrebbe essere la costruzione di incredibili esperienze immediate che possono sfruttare a pieno le capacità dell’hardware. Cercate supporter che possano aiutarvi nei successivi 3-6 mesi dopo il lancio sul mercato consumistico. Questo dovrebbe darvi una finestra abbastanza grande per raccogliere dati e dimostrare che meritate un investimento maggiore. Inoltre, chiamateci, perché noi siamo pronti ad aiutare.”
Incoraggia i fondatori e gli appassionati a contattare direttamente la Rothenberg Ventures. Con investimenti in VR, sia dal finanziamento collettivo o VC, avvenendo su base quasi mensile, è chiaro che il bacino finanziario in questo campo è sempre molto caldo.
“Credo che la filosofia e l’atteggiamento della Rothenberg Ventures abbia ancora valori anomali, ma non per molto. L’acquisizione di Facebook ha aiutato molto. Non possiamo semplicemente sederci e aspettare che gli sviluppatori del VR vengano da noi. Dobbiamo scendere in campo in primis ed essere proattivi.”