Lo sviluppatore Markus Lipp ha creato un ambiente VR per Oculus Rift che rende bene l’infinita grandezza dell’universo. Il suo nome è UniverseVR e sfrutta i dati ricavati dal Millennium Simulation Project per ricreare un viaggio attraverso le immense distese spaziali. L’idea ripercorre un po’ Titan of Space, demo per Oculus Rift.
Questa nuova esperienza virtuale, però, invece di permetterci di esplorare soltanto entro i confini del nostro sistema solare, può farci buttare uno sguardo anche in angoli dell’universo miliardi di volte più grandi, regalandoci la sensazione di volare attraverso le innumerevoli galassie che riempiono i vuoti cosmici.
UniverseVR è controllato con pochi comandi da tastiera. Si tratta di una simulazione maestosa che piacerà a chiunque almeno una volta nella vita ha alzato gli occhi al cielo per ammirare le stelle.
In Millennium Simulation Project i modelli d’evoluzione di una sezione del nostro universo, nata oltre 2 miliardi di anni luce fa, rivivono in VR. Il supercomputer del Supercomputing Centre di Max Planck Society a Garching, in Germania, è stato eseguito in modo continuo per più di un mese per modellare la progressione di circa 20 milioni di galassie.
 Tutti i dati che sono concentrati in questa unica esperienza VR riescono a dimostrare la grande potenza che la realtà virtuale possiede. Ci si sente come se ci si muovesse attraverso una rete galattica di stelle, che assomgliano a neuroni illuminati da sinapsi, tutti collegati tra loro, come se si osservasse il cervello del nostro universo.
Lipp, dice che sta lavorando al progetto nel tempo libero, ha pubblicato una versione beta di UniverseVR per chiedere aiuto a sviluppatori interessati nei test sui vari hardware; è possibile scaricare la versione beta cliccando qui.
Provatelo e fateci sapere cosa ne pensate di questa fantastica esperienza.
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