La casa di sviluppo indie Flying Mollusk, negli ultimi giorni, ha passato il traguardo per il suo prossimo videogioco horror Nevermind.
La campagna crowd-funding è passata da meno della metà del suo obiettivo di 75.000 $ USD in data 29 ottobre 2014 ai 76.525 $ di oggi, 3 novembre. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a 1.526 sostenitori, tra cui Gearbox Software di Randy Pitchford.
Lo sviluppatore Erin Reynolds ha scritto in un aggiornamento sulla pagina del progetto:
“Ce l’abbiamo fatta grazie al sorprendente sostegno di tutti e al duro lavoro! Il team e io siamo ancora senza parole per il travolgente affetto e l’entusiasmo che abbiamo visto negli ultimi due giorni e nelle ultime ore in particolare. Non riesco a spiegare come siamo incredibilmente entusiasti quando penso che porteremo Nevermind su una serie di piattaforme ed esso avrà la compatibilità con una serie di sensori, e costruiremo contenuti ancora più interessanti per l’esperienza finale”
Il successo della campagna Kickstarter consente a Nevermind di aggiungere ufficialmente il supporto Oculus Rift al suo marchio horror. Il titolo utilizza dei “biofeedback”, raccolti da alcuni dispositivi, come la fotocamera RealSense Intel, per creare delle incredibili esperienze che si adattano alla frequenza cardiaca dell’utente.
Se un giocatore si spaventa troppo, infatti, l’esperienza di gioco diventa più difficile, per far si che il giocatore stesso possa calmarsi prima prima di procedere.
Dopo un primo tentativo concluso con fallimento nei mesi precedenti, questa volta il titolo da allora ha goduto della garanzia finanziaria di Intel, anche se ha il nuovo crowd-funding è servito a aggiungere il supporto per più dispositivi e console come Microsoft Xbox One e il sensore Kinect 2.0.
Ora che la campagna è conclusa, lo sviluppatore spera di lanciare una versione Early Access di Nevermind su PC, Mac e Xbox One nel gennaio 2015.