Il dev di Sightline: “Scuola obsoleta. Largo alla VR.”

Abbiamo analizzato più volte lo stretto rapporto che lega l’apprendimento e la realtà virtuale, e sono molti gli sviluppatori che stanno già lavorando in questo senso. Tra questi, c’è lo sviluppatore  Tomáš “Frooxius” Mariančík, già autore delle emozionanti esperienze virtuali Sightline. Il suo progetto fondeva il tracciamento della mano di Leap Motion con il sistema di tracking di Oculus Rift DK2, con lo scopo di produrre un’interfaccia VR sorprendentemente intuitiva. Una nuova serie di video mostra che questo sviluppatore indie ha ottenuto dei seri progressi.world_of_comenius_2

Il potenziale per l’apprendimento legato alla VR e del resto enorme, e tutti gli esperimenti in questa direzione altamente pionieristici. La VR potrebbe permettere di afferrare concetti altrimenti difficili da comprendere, come per esempio accade nella demo per Oculus Rift From Ashes, che mostra la storia del nostro modo in maniera incisiva e diretta.

Mariančík sta realizzando attualmente World of Comenius, che si prefigge lo scopo di proseguire il lavoro dell’insegnate ceco John Comenius, vissuto durante il 17° secolo. Starà all’avatar di Comenius come le future applicazioni educational potrebbero presentarsi, permettendo agli studenti di interagire con i materiali didattici.

Mariančík ha anche rilasciato delle interessanti dichiarazioni, che rivelano qualche retroscena sullo sviluppo di questo progetto: “Sto lavorando a un progetto in squadra con alcuni ragazzi della VR Union, le persone dietro il progetto RiftUP (che stanno lavorando a un HMD 5K, e io mi occupo della maggior parte del design e dello sviluppo al momento, anche se intendiamo espandere il team.” Il progeto, chiamato World of Comenius, è un software educativo che punta a utilizzare la VR per mostrare cose alle persone che prima non erano possibili: giocare con gli atomi e avere una “sensazione” intuitiva del loro comportamento a livello quantico, nuotare tra le cellule o incontrare persone dalla storia ed esplorare gli ambienti in cui vivevamo, avendo allo stesso tempo la sensazione di essere davvero lì. C’è ancora parecchio altro in realtà, ma teniamo le cose migliori sotto silenzio per il momento.

3767794058

Ma quand’è che il progetto potrà partire? Abbiamo già delle dichiarazioni in tal senso:

“Oggi lanceremo un progetto pilotta (per cui questa demo è stata costruita) a una scuola qui in Repubblica Ceca. Abbiamo invitato diversi media all’evento, assieme a persone del Governo ceco (instituto dell’educazione), quindi speriamo che possa venirne fuori qualcosa.”

Quali sono quindi le prospettive del progetto?

“Abbiamo anche partecipato a un bando dell’Unione Europea all’interno del progetto Horizon 2020, grazie a un’altra persona con cui stavamo lavorando, il dott. Petr Klan, che ha creato progetti educational per oltre 30 anni e aiuta i giovani a entrare nel campo della scienza e dell’ingegneria (tra cui io stesso, che è il modo in cui l’ho conosciuto). Stiamo anche cooperando con Mechatronic Education, una compagnia che crea robot didattici (come quello che abbiamo messo nella demo Comenius) e ci aiuta a entrare in contatto con altre persone importanti del sistema scolastico.

world_of_comenius_3

Il progetto punta a risolvere quelle che, secondo gli sviluppatori, sarebbero delle lacune nei sistemi tradizionali:

“Ma la cosa più importante è che stiamo sviluppando World of Comenius a causa di esperienze personali con il sistema scolastico (specialmente me e Karel Hulec, il ragazzo che ha iniziato il progetto RiftUP). Amiamo imparare, ma non nel modo in cui la maggior parte delle scuole insegnano e vogliamo fornire qualcosa che permetta alle persone di apprendere in maniera più naturale e intuitiva, se non divertente. Quindi l’esperienza nasce dalla passione per la VR, per fare cose cose nuove e uniche e per l’apprendimento.

Il progetto World of Comenius è sicuramente intrigante, soprattutto se consideriamo quanto la realtà virtuale può influire sul panorama dei serious game. Si tratta anche di uno dei più interessanti usi di Leap Motion in combinazione con Oculus Rift. Mariančík è uno dei nomi più interessanti da tenere d’occhio quando si parla di VR, ed è esattamente quello che noi di ORI abbiamo intenzione di fare.