Widerun, start-up VR made in Italy

Widerun start-up

Vi raccontiamo, finalmente, di una start-up tutta italiana che ha avviato un progetto Kickstarter per la realtร  virtuale, il quale non puรฒ e non deve passare inosservato, fermamente convinti anche noi che la nostra nazione continui a possedere importanti risorse intellettuali da sostenere attivamente e possa contare su giovani le cui idee sonoย degne dello scenario internazionale e in grado, dunque, di competere con aziende ad alto regime produttivo.

รˆ un esempio da seguire il team di Widerun, cyclette collaborata dalla VR che vi permetterร  di evitare noiosissime sessioni di allenamento e sostituirle con esperienze ampiamente immersive attraverso scenari 3D, con la possibilitร , inoltre, di aumentare lโ€™entusiasmo grazie al monitoraggio delle performance, dei risultati e grazie alla possibile interazione con la relativa community di sportivi.

Widerun start-up

Da una spiaggia incontaminata al Tour de France, le possibilitร  di scelta sono veramente vaste e la sensazione di andare in bici rimane molto realistica grazie al minuzioso lavoro svolto per migliorare il feedback tra movimento reale e realtร  virtuale.ย Due motori elettrici modificano resistenza e inerzia a seconda dellโ€™esperienza prescelta e degli scenari che si presentano, รจ inclusa nel sistema, inoltre, una scheda madre che elimina di fatto la necessitร  di installare un software per avviare lโ€™allenamento.

Widerun start-up

Dopo aver collegato il dispositivo basta registrarsi sullโ€™apposita piattaforma di Widerun e selezionare il percorso preferito, indossare Oculus Rift e iniziare a pedalare!

Fanno parte del team di sviluppo di Widerun il CEO Alessandro Scipioni, il CTO Tiziano Piccardi e il CCO Riccardo Avanzi,ย ai quali auguriamo buon lavoro e a cui rivolgiamo, peraltro, i nostri complimenti e la nostra attenzione riguardo le future evoluzioni dellโ€™iniziativa, voi, di sicuro, meritate la maglia rosa.