Dextra Robotics ha appena sviluppato una “mano robot” con dei meccanismi di output che permetterebbero di toccare gli oggetti virtuali.
Funziona nel modo seguente:
Quando l’avatar che stiamo controllando si scontra o tocca un oggetto virtuale, viene inviato un segnale attraverso l’SDK alla Dexmo F2 (nome del prototipo) e dei piccoli attuatori attivano dei movimenti o bloccano l’esoscheletro che ricopre la mano. Quando si piega il dito verso l’interno ad esso si opporrà una forza sulla punta delle dita tramite gli anelli.
Alcune fonti ci suggeriscono che il controller è integrato alla VR e collegabile anche a STEM.
L’hardware sembra essere nelle primissime fasi di sviluppo, come dimostra il prototipo 3D grezzo stampato da Dextra che sta lavorando per arrivare a un prodotto finale in metallo. La prima versione è già stata provata in Unity attraverso dei test durante i quali ad alcune persone sono state fatte ‘toccare’ delle superfici digitali e sembrerebbe che il funzionamento dell’esoscheletro sia accettabile, il sistema, tuttavia, non è in grado di ricreare le sensazioni di tatto per oggetti sottili, o le diverse progressioni di morbidezza. Se la campagna Kickstarter andrà a buon fine, la Dextra punta a raggiungere un prezzo commerciale che, probabilmente, si aggirerà intorno ai 150 €.
Attendiamo aggiornamenti al riguardo che vi comunicheremo passo dopo passo. Naturalmente, possiamo già immaginare le implicazioni che questa periferica potrebbe avere sul mondo del porno in realtà virtuale, soprattutto se sarà in grado di riprodurre la sensazione di toccare degli oggetti morbidi…