Come avrete di certo notato, nelle ultime settimane si sono intensificate le notizie relative alla rivelazione del mese, vale a dire il dispositivo di realtà virtuale Samsung Gear VR che funziona in combinazione con lo smartphone Samsung Galaxy Note 4. La novità del giorno però ci svela che questo nuovo hardware sviluppato da Samsung in collaborazione con Oculus VR avrà anche a sua disposizione il primo software interamente realizzato dal colosso sudcoreano. In effetti, dopo aver spiegato come “VR Quest” costituisca il primo sforzo del reparto VR di Samsung nella creazione di un vero e proprio videogioco, ora il team di Gear VR ha svelato l’esistenza di “Oculus Cinema“. In poche parole, si tratta di un dispositivo di rete virtuale che può essere utilizzato dagli utenti per guardare contenuti video sul grande schermo di una sala cinematografica.
I sei screenshot rilasciati, che ovviamente fanno da cornice a questo articolo, mostrano quali sono le caratteristiche del software. Innanzitutto, una volta indossato Gear VR, l’utente verrà catapultato in una sorta di hall dove potrà scorrere le miniature delle locandine dei film in programmazione e selezionare così quello da mandare in onda.
Varcata la soglia d’ingresso, lo spettatore si ritroverà in una tipica e classica sala cinematografica dotata di un gran numero di poltrone e di un enorme schermo.
A questo punto, attraverso un’apposita schermata iniziale, l’utente avrà la possibilità di personalizzare l’ambiente circostante, in quanto potrà scegliere di rimanere nella sala cinematografica tradizionale oppure potrà decidere di spostarsi nel salotto di casa, o addirittura potrà optare per uno splendido paesaggio lunare nudo in mezzo al quale troneggia soltanto il grande schermo su cui verrà proiettato il film.
C’è da chiedersi ora se Oculus Cinema sarà davvero pronto per il rilascio di Gear VR, previsto per la metà di ottobre per gli sviluppatori attivi nel campo della realtà virtuale. Quel che è certo è che il dispositivo sembra essere stato pensato da Samsung proprio per essere lanciato sul mercato assieme all’applicazione cinematografica, alla quale per giunta i consumatori dovrebbero poter accedere gratuitamente. E che cosa c’è di meglio di un bel cinema a tutte le ore del giorno e per giunta gratis?