Immaginate di risvegliarvi sul letto di un ospedale senza più l’uso delle gambe ed in totale stato di amnesia, come vi sentireste? A dare una risposta a questa domanda ci penserà Private Eye, un thriller psicologico realizzato dal giovane sviluppatore indie Jake Slack in esclusiva per Oculus Rift.
In Private Eye vestiremo i panni del detective Sam Sunderland, investigatore che durante il corso di un’indagine resterà vittima di un terribile incidente che lo costringerà su una sedia a rotelle, con in più l’aggravio di non ricordare più nulla del suo passato, né di chi o cosa lo ha ridotto in quella terribile condizione.
Il titolo fonderà insieme elementi di avventura e investigativi, in cui l’osservazione giocherà un ruolo fondamentale per venire a capo dell’intricata vicenda che ci vede protagonisti. Per scoprire la verità su cosa è accaduto e sul suo passato, Sam dovrà concentrare la sua attenzione sull’ambiente circostante e sulle azioni svolte dai suoi vicini di casa, che potrà spiare guardando dalla finestra.
Una prima demo del gioco è disponibile per il download sul sito ufficiale, ma come promesso dallo sviluppatore, una seconda e più corposa demo sarà rilasciata in concomitanza del lancio della campagna di raccolta fondi su Kickstarter, che avrà luogo fra novembre e dicembre 2014.
La demo, così come il titolo completo, sarà poi compatibile con entrambe le versioni di Oculus Rift, e quindi giocabile sia dai possessori del DK1 che del DK2.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi lascio alla visione dell’avvincente trailer di presentazione.
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