Proprio pochi giorni fa parlavamo dell‘opinione di Palmer Luckey su Project Morpheus. Ma oggi, Sony azzarda una mossa che… be’, ci lascia un po’ perplessi. La prossima demo tecnica per il visore si chiamerà Summer Lesson e sarà mostrata al prossimo Tokyo Game Show, la più grande fiera di videogiochi giapponese.
La demo, realizzata nientemeno che dal team di Tekken, vi permette di entrare nella stanza di una scolaretta giapponese e “studiare” con lei. Peccato che di studio ci sia davvero ben poco. La gentile (e procace) fanciulla si piega per raccogliere una matita, per poi coprire pudicamente le sue grazie. Naturalmente potete guardarvi intorno, e cercare di sbirciare in mezzo alla sua camicetta. Da segnalare anche la possibilità di interagire con la ragazza scuotendo la testa. L’applicazione sembra comunque essere studiata per provocare le più torbide fantasie voyeuristiche dell’otaku medio, audience che con tutta probabilità frequenta abitualmente il TGS.
Sicuramente alla fiera farà il suo bell’effetto, anche perché il porno, lo sosteniamo fortemente, è uno dei principali motivi per cui la VR diventerà mainstream. Ma certo è ben strano che Sony, la quale finora ha sempre cercato mantenere un’immagine di una VR family-friendly (addirittura impedendo al suo visore di bloccare completamente la visuale esterna), scelga di mostrare Morpheus in un simile modo.
Schizofrenia strategica che tradisce una mancanza di una direzione precisa da parte di Sony? Può darsi. Nel frattempo, aspettiamo di vedere quali saranno le reazioni del pubblico giapponese a questa piccante esperienza virtuale.