È inutile girarci attorno: Project Morpheus, il visore a realtà virtuale di Sony, è ancora un enigma. L’azienda giapponese in occasione della Gamescom di quest’anno non ha mostrato nulla di nuovo, e l’impressione che sta dando non è delle più positive.
A mettere il dito nella piaga è lo stesso Palmer Luckey, creatore di Oculus Rift, che ha recentemente rilasciato delle dichiarazioni in merito alla mancanza di investimenti in Project Morpheus, e dicendo che la periferica virtuale Sony mostrerà davvero quali sono i limiti di PS4.
Il Morpheus per le caratteristiche che ha oggi sta davvero mostrando quali sono i limiti di PS4. E non è ancora al livello del DK2. Quindi con il passare del tempo l’hardware PC diventerà migliore, l’hardware VR diventerà migliore, la risoluzione aumenterà, il framerate aumenterà, e la PS4 manterrà la stessa potenza che ha oggi. Questo è vero per ogni console. Quindi anche se realizzano un gran prodotto oggi penso che passerà tempi duri nell’ottica di essere rilevante per il mondo VR man mano che il tempo passa. Fra cinque anni noi saremo probabilmente nella nostra seconda, terza generazione del nostro prodotto e questo non potrebbe mai accadere con PS4.
E continua:
È fondamentalmente un progetto a parte per loro in questo momento se hanno deciso di investirci un sacco di soldi e di rilasciarlo come un prodotto limitato alla sola PS4. Non è un nostro concorrente perché non abbiamo intenzione di stare su PS4. Ci sono davvero poche persone che potranno dire qualcosa come “dovrei scegliere fra Oculus su PC o Morpheus su PS4 perché ho entrambe le piattaforme e non so quale dei due visori avere”. Solo un piccolo numero di persone potrà essere indeciso su una scelta del genere.
Le parole di Palmer penso che siano facilmente condivisibili. Il problema principale è quello delle risorse hardware: con PS4 da una parte che per via della sua natura console ha dei limiti tecnici non superabili, e con Oculus Rift dall’altra, una periferica che si può adattare e crescere costantemente man mano che i componenti interni dei PC diventano sempre più performanti di anno in anno.
Come risponderà Sony (se lo farà) a queste dichiarazioni di Palmer Luckey?