Ne avevamo parlato, lo stavamo aspettando, e finalmente la notizia è giunta.
vorpX, il noto software sviluppato per permetterci di giocare ai titoli passati non pensati per essere utilizzati nativamente con Oculus Rift, ha ora ricevuto l’aggiornamento che lo rende compatibile con il DK2. Come vi avevamo già detto i test iniziali sono stati fatti su The Elder Scrolls V: Skyrim. Il gioco di Bethesda sembra essere anche l’unico a supportare il positional tracking, funzione che ovviamente sarà aggiunta a diversi altri titoli nel corso di queste settimane.
Continuate a seguire Oculus Rift Italia perché nei prossimi giorni vi sveleremo, dopo una serie di prove, quali sono i benefici apportati da questo update, con la consapevolezza che si tratta del primo esperimento di compatibilità del noto programma con l’ultima versione della creatura di Palmer Luckey.
Per la lista completa dei primi titoli supportati, potete dare un’occhiata al post pubblicato sul sito ufficiale di vorpX.