Se l’anno precedente i maggiori eventi riguardanti il mondo videoludico hanno visto scendere in campo, più agguerriti che mai, i vari pretendenti al titolo di vincitore della console battle (Sony e Microsoft su tutti), quest’anno questi stessi eventi stanno divenendo terreno di scontro per le nuove piattaforme dedicate alla realtà virtuale. Al momento potremmo considerare l’Oculus Rift di Oculus VR in testa, ma il secondo principale pretendente al trono per l’intrattenimento in VR sta pian piano aprendosi la strada a suon di conferenze. Stiamo ovviamente parlando del Project Morpheus di Sony Computer Entertainment.
Dopo l’Electronic Entertainment Expo di quest’anno, tenutosi a Los Angeles nel mese di giugno, tocca alla più grande fiera europea dedicata all’intrattenimento videoludico: la Gamescom, che si tiene proprio in questi giorni nel Koelnmesse di Colonia, in Germania. Le vetrine estive per sviluppatori e publisher però, non si concluderanno certo insieme al mese di Agosto, bensì si protrarranno fino a Settembre, dal 18 al 21, in cui avrà luogo nella capitale della Terra del Sol Levante il Tokyo Game Show (o TGS), e, qui, il colosso giapponese capitanato da Shuhei Yoshida potrebbe prepararsi a giocare le ultime carte vincenti.
Sony Computer Entertainment ha da sempre una forte presenza all’evento e quest’anno potrebbe concludere il suo intervento mostrando ancora una volta il suo visore per la realtà virtuale. La società sembra ancora indecisa sul da farsi, ma Yoshida si è mostrato entusiasta all’idea di presentare Morpheus all’evento, soprattutto considerando che in questo modo porterebbe per la prima volta il famoso visore in patria, per di più ad un grande evento come il TGS 2014.
In precedenza, anche Oculus VR di Palmer Luckey mostrò il proprio visore all’evento, riscuotendo un successo tale che alcuni sviluppatori giapponesi cominciarono a mostrare dei progetti dedicati proprio ad Oculus Rift. Insomma, la possibilità che Sony mostri Morpheus al Tokyo Game Show di quest’anno non sembra così remota, e per Yoshida l’idea di portare la realtà virtuale della propria azeinda, nel proprio paese è semplicemente entusiasmante.