Solo pochi giorni fa Palmer Luckey ha partecipato ad uno degli incontri tenuti in occasione della Siggraph, nota manifestazione canadese interamente dedicata alla computer grafica e alle tecnologie interattive. Durante un interessante panel dedicato al futuro della VR, il giovane genio americano ha ribadito la sua opinione sullo stretto legame esistente tra la tecnologia e i contenuti che questa mette a disposizione della società .
Palmer ha ribadito il concetto secondo cui spesso siano gli stessi strumenti a spingere le menti più brillanti a trovare scopi e utilizzi completamente differenti da quelli originariamente ipotizzati. La realtà virtuale non è un’eccezione: nuovi linguaggi, nuovi strumenti e nuove forme di interazione sono dietro l’angolo.
L’adozione della realtà aumentata e della realtà virtuale (due concetti ben distinti ma troppo spesso confusi nda.) è oramai inevitabile. Non possiamo ancora stabilire con precisione quando questo accadrà . Adesso è solo una questione di tempo. […] La tecnologia è pronta, ma saranno i contenuti a determinarne la validità sul lungo periodo.
Quelle di Palmer Luckey non sono solo parole. Non è un caso infatti che il team di Oculus VR è proprio in queste ore protagonista alla Gamescom 2014 di Colonia. Dopo un E3 che l’ha vista sedere al tavolo dei grandi, sia per attenzione mediatica che per risonanza di pubblico, l’azienda rinnova in modo ancora più deciso il suo impegno sul fronte dei contenuti.
Sono due gli stand previsti per il più importante evento europeo dell’industria del videogioco: un’area interamente dedicata ai visitatori, in cui i partecipanti alla fiera potranno provare il DK2 con alcuni dei software già visti all’evento losangelino. Il secondo punto di ritrovo è invece destinato ai professionisti del settore e si troverà nella hall riservata ai rapporti business to business.
Non ci resta che aspettare e scoprire nelle prossime ore quali sorprese Palmer e soci ci hanno riservato. Stay tuned!
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