La conferenza degli sviluppatori tenutasi a Brighton, nel Regno Unito, cominciata martedì, e che con oggi volge a conclusione, sembra aver riconosciuto il visore per la realtà virtuale di Oculus VR e Palmer Luckey, come una delle tecnologie più innovative del nostro tempo. Senza dubbio la Develop Conference di questo 2014 ha avuto un occhio di riguardo nei confronti della realtà virtuale in genere, e non soltanto verso Oculus Rift. Nel corso dell’evento a salire sul palco sono infatti stati numerosi esponenti di aziende, che non soltanto si sono interessate a questa nuova, entusiasmante tecnologia, ma che hanno anche sviluppato appositi prototipi. Tra i presenti spicca anche il nome di Sony Computer Entertainment, e in rappresentanza di quest’ultima è salito sul palco il CEO della divisione londinese del colosso giapponese, ovvero David Ranyard, che ha parlato del progetto al momento in via di sviluppo Project Morpheus, destinato alla console PlayStation 4.
Tra i vari pretendenti però, ad aggiudicarsi il prestigioso premio Technical Innovation, è stato appunto Oculus Rift di Oculus VR. Il dispositivo per la realtà virtuale deve questo riconoscimento non soltanto alle sue funzionalità, che hanno portato la VR ad un livello superiore, ma anche al sostegno dei suoi fan: a partire dalla campagna Kickstarter, fino ai numerosi ordini pervenuti per il Development Kit prima, e per il Development Kit 2 poi. Quest’ultimo in particolare ha contribuito alla conquista di questo premio, in quanto, rispetto alla prima versione rilasciata dalla società, comporta non poche migliorie. Il DK2 integra infatti un display OLED 1080p, e riduce di molto il ritardo dell’immagine rispetto ai movimenti della testa, permettendo una migliore resa della visione in tempo reale.
Ma il Technical Innovation, non è l’unico riconoscimento ricevuto da Oculus VR per il suo dispositivo. Quest’ultimo infatti, considerata la compatibilità di Oculus Rift con lo Unity Engine, ha vinto anche il premio nella rispettiva categoria. Le unità di DK2 che sono state preordinate dagli sviluppatori, verranno spedite nelle prossime settimane, e saranno presto in mano agli utenti. In seguito al ragguardevole successo raggiunto, Oculus VR ha dichiarato di voler cominciare a concentrarsi sulla versione consumer del visore, per quanto al momento si sappia molto poco al riguardo. In sostanza, alla luce di questi riconoscimenti, non è sbagliato considerare, come fanno ormai in molti, Oculus Rift come “The Next Big Thing”.