Onanismo 2.0: il sesso virtuale ai tempi di Oculus Rift

1608-3

L’antica arte dell’onanismo è stata per secoli, soprattutto qui in Italia, condannata e biasimata. In genere, per limitarne la diffusione, si sono usati moniti medico-scientifci del tipo “si diventa ciechi” o ancora religioso-punitivi come Dio ti guarda” o “brucerai tra le fiamme della lussuria”.

Ci sono Paesi però, come il Giappone, in cui questa attività, spesso prerogativa di un’utenza prevalentemente maschile, viene preservata e tutelata, cercando di offrire ai suoi estimatori le migliori condizioni possibili. Ed è proprio dal Giappone che arriva uno degli ultimi ritrovati nel campo dell’onanismo, con il lancio sul mercato di un nuovo modello di masturbatore automatico.

La particolare periferica, realizzata dalla Waffle, azienda specializzata nel settore dei componenti hardware erotici, è compatibile con gli ultimi videogiochi hentai rilasciati sul mercato (appartenenti in buona parte al filone degli eroge, una sorta di graphic novel interattiva a sfondo erotico/sessuale). Una volta connesso a un PC, il dispositivo può essere applicato tramite una ventosa sopra o sotto la scrivania, ed è in grado di regalare ore di indicibile piacere, lasciando ai videogiocatori le mani libere per usare la tastiera o l’altro joystick.

Se non siete interessati agli anime e avete poca dimestichezza con il giapponese, o non siete convinti di questa instancabile versione high tech di Federica La mano amica,  per completezza di informazione ci tengo a parlarvi anche di un altro prodotto,  uscito ormai qualche anno fa, stavolta commercializzato da un’azienda americana: il Real Touch. Il dispositivo, dal design elegante ed ergonomico e da un’inconfondibile forma cilindrica, poteva essere acquistato singolarmente o  in bundle con una serie di film per adulti in DVD (o Blu-ray, per gli amanti del porno in alta definizione). L’apparecchio, collegato tramite cavo USB, è dotato di una fessura di entrata in cui potrete inserire la vostra personale “attrezzatura”. Accessoriato con una doppia serie di rulli meccanici in grado di sincronizzarsi con le immagini presenti  su schermo, il Real Touch simula movimenti e sensazioni tattili che provereste utilizzando la “porta di accesso” anteriore o posteriore di un partner reale. Sfortunatamente per voi, visto il mancato rinnovo delle licenze e l’aumento dei costi di produzione, l’azienda produttrice non è in grado di distribuire nuovi apparecchi almeno per tutto il 2014, garantendo però il pieno supporto per i servizi digitali.

Nel caso in cui non voleste rivolgervi al mercato dell’usato, potete sempre ripiegare su Ju-C Air, altro controller simile a Real Touch ma di produzione giapponese, recentemente adattato per funzionare anche con Oculus Rift, fattore che fa ben sperare in una commercializzazione anche nei mercati occidentali.

Sperando di aver stimolato la vostra curiosità e invitandovi a “provare con mano”  questi indispensabili ritrovati tecnologici, vi lascio con il blog ufficiale di Waffle, la cui visita è consigliata a un pubblico esclusivamente maggiorenne…

V MENSILE
V007 Mensile