La BBC fa condurre il tg a Oculus Rift

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Nonostante il suo annuncio abbia suscitato scalpore e preoccupazione tra i fan che fin dall’inizio hanno temuto il peggio, sembra proprio che finora l’acquisizione da parte di Facebook stia facendo soltanto del bene a Oculus Rift. Difatti, se da un lato Zuckerberg ha fatto recapitare ben 2 miliardi di dollari nelle casse di Oculus VR, che saggiamente li ha reinvestiti per proseguire lo sviluppo del nostro benamato visore, in modo da offrire ai consumatori una versione quasi perfetta e priva dei deficit ancora presenti nel DK2, dall’altro “Mr.Facebook” ha contribuito alla crescita incondizionata della cosiddetta “VRmania” e al conseguente incremento d’interesse nei confronti del gioiellino di Palmer Luckey da parte di esponenti sempre piรน noti dell’industria video ludica e non solo. Tranquilli, non ho intenzione di annoiarvi ricordandoveli tutti, anche perchรฉ per questo potete scorrere a ritroso il nostro sito. Voglio soltanto riportarvi l’ultimo in ordine di apparizione.

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Nella giornata di ieri, sul blog della BBC รจ apparso un lungo post firmato da Cyrus Saihan, responsabile del Business Development della sezione Future Media della televisione britannica, il quale ha espresso la propria opinione su Oculus Rift e la realtร  virtuale in generale, raccontando di un esperimento tentato dalla sua azienda con il nostro benamato visore. Attraverso tale esperimento, la BBC ha cercato di esaudire il desiderio di tanti telespettatori, vale a dire quello di vivere un programma televisivo dal suo interno e avere cosรฌ la possibilitร  di aggirarsi dietro le sue quinte. Per il momento, il tentativo รจ stato fatto soltanto con il telegiornale ma, viste le reazioni dei fortunati telespettatori che hanno potuto testarlo, c’รจ da scommettere che verranno tentate anche altre strade come documentari, talk show, partite di calcio e molto altro, come confermato dallo stesso Saihan.

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Nel post si legge: “Come responsabile del Business Development della sezione Future Media della BBC, mi occupo di siglare le partnership con le grandi compagnie di tecnologia digitale e di trovare il modo in cui assieme ad esse possiamo offrire nuove esperienze al pubblico. La velocitร  di cambiamento nei digital media รจ sorprendente: nel 1936, quando la BBC iniziava ad affermarsi come la prima emittente televisiva pubblica del mondo, esistevano soltanto 20.000 televisori capaci di ricevere il suo segnale; oggi piรน di 20.000 smartphone verranno venduti nei prossimi 10 minuti. Fin dal 1922, la BBC รจ stata leader nel settore e da sempre si รจ adoperata per creare nuovi contenuti e nuovi modi per fornirli ai telespettatori.

Un campo che suscita particolare interesse รจ sicuramente l’esperienza virtuale immersiva, che non solo permette di guardare e sentire un programma o una storia, ma consente anche una totale immersione in essa. Il dipartimento R&D della BBC si รจ accostato a tutto questo da una prospettiva sonora, ricreando un sistema sonoro simile a quello del cinema utilizzando un semplice paio di cuffie, e poi noi abbiamo unito tale sistema al video servendoci della realtร  virtuale.ย 

Immaginate di guardare in TV un documentario sulla natura e di sentirvi come se steste toccando gli animali, o di essere sul palco assieme alla band durante un concerto, o ancora di essere in campo durante una partita di calcio. Da quando Facebook ha acquistato Oculus Rift per 2 miliardi di dollari รจ stato possibile iniziare a fare grandi scommesse circa il futuro della realtร  virtuale. Abbiamo iniziato a testare il suo potenziale e a lavorare con un piccolo team di sviluppo londinese chiamato Visualize, con il quale abbiamo realizzato qualche puntata pilota.ย 

Tra gli esperimenti fatti c’รจ quello realizzato assieme alla nostra redazione di Londra. Usando una camera a 360ยฐ, abbiamo ripreso la nostra redazione mentre andava in onda il telegiornale con in studio Fiona Bruce. Ppoi abbiamo messo insieme le varie immagini per dar vita a un’esperienza virtuale che puรฒ essere vissuta indossando Oculus Rift.ย E’ difficile descrivere quello che si prova quando si indossa questo visore, ma una volta infilato ci si sente come se si venisse trasportati in un luogo diverso.ย 

Lo scopo di quest’esperimento รจ stato testare il dispositivo e vedere se con esso in futuro riusciremo a permettere ai telespettatori di sentirsi parte di un programma, di partecipare al dietro le quinte di un notiziario, seduto in studio di fronte al giornalista-conduttore mentre si รจ in onda.ย 

Si tratta ancora di un mondo nuovo ancora agli albori (pensate che abbiamo usato un DK2, un Oculus Rift ancora in fase di sviluppo, visto che la versione per i consumatori non รจ ancora stata rilasciata), ma la realtร  virtuale ha tutto il potenziale per essere la prossima piattaforma next-gen. E noi vogliamo provare questo tipo di esperienza immersiva in molti altri settori.

Un’iniziativa davvero interessante che testimonia come a volte i dispositivi tecnologici possano unire le proprie forze, senza dover necessariamente farsi la guerra.

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