Sid Meier pensa che la realtà virtuale sia cool, ma…


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Sid Meier, il guru dei giochi strategici, è stato recentemente intervistato dal portale specializzato GameSpot in merito al suo ultimo gioco, Civilization: Beyond Earth, che porta la sua storica serie oltre i confini del cosmo. Tra le tante domande, una in particolare si concentrava sulla realtà virtuale, e su come modificherà il modo in cui realizza i suoi giochi. Ecco la sua risposta:

“Questa è una domanda è difficile. Abbiamo guardato ai nostri giochi in 3D con alcuni degli strumenti disponibili, ed è decisamente forte. Ma se c’è una rivoluzione VR, probabilmente non saremo noi a guidare l’avanzata, con i nostri giochi di strategia e basati sulle mappe. È una tecnologia interessante, ma la nostra filosofia è sempre stata che la cosa più importante è come il gioco si svolge all’interno della vostra immaginazione. La grandezza dello schermo, il numero dei colori, o che sia 2D o 3D, non è fondamentalmente quello che renderà il gioco più o meno o meno grandioso. La cosa importante è quella che creiamo nell’immaginazione, in termini di storie e avventure da seguire. Penso che la VR sia un’idea grandiosa, ma non spetta a me dire se sarà una cosa fantastica o sarà semplicemente una tecnologia con determinate applicazioni”.

Insomma, a quanto pare secondo Sid Meier la realtà virtuale non avrà grandi stravolgimenti nel modo in cui crea i suoi giochi. Ma, allo stesso tempo, Meier ci dà un’importante lezione: non importa la tecnologia, quello che conta davvero è avere un’idea valida.