Alla GDC, un’alleanza in nome della VR

Oculus

A quanto pare, abbiamo un’ulteriore conferma di come la realtà virtuale sarà la protagonista della prossima GDC, la Game Developers Conference, l’annuale conferenza degli sviluppatori che si terrà a San Francisco da oggi fino al 21 marzo. Abbiamo ribadito più volte come la realtà virtuale sia la nuova frontiera del gaming e, in generale, dell’industria tecnologica. Ora, un’alleanza di compagnie lavorerà per avvicinare il momento in cui il gioco immersivo entrerà nella vita quotidiana delle persone.

L’ente si chiama The Immersive Technology Alliance, è stato fondato nel 2009 ed era originariamente conosciuto The Stereoscopic 3D Gaming Alliance. Ora, è stato rinominato per rappresentare gli interessi anche delle emergenti industrie della realtà virtuale, aumentata, del 3D stereoscopico e dei controller basati sui gesti. The Immersive Technology Alliance sarà lanciata alla GDC in una sessione privata il 18 marzo 2014 alle 17:15 (ora italiana).

L’alleanza contiene al suo interno nomi illustri, di cui abbiamo avuto modo di parlare più volte su queste pagine. Ovviamente, in prima fila figura Oculus VR, ma ci sono anche Technical Illusions, Electronic Arts, Epson, Virtuix, I’m in VR, Nanoveu, Gameface Labs, Vrelia, The University of Ontario Institute of Technology, Panasonic, Avegant, YEI Technology, e molte altre ancora. Durante il meeting saranno presentate delle tecnologie esclusive da queste compagnie, per cui possiamo aspettarci delle sorprese anche al di là dei “soliti noti”, come Oculus.

Jeri Ellsworth, Presidente e Co-fondatore di Technical Illusions, ha così commentato: “In quest’industria in rapida espansione di visori per la realtà aumentata e virtuale, e altre tecnologie immersive, una buona comunicazione e collaborazione tra i leader della tecnologia è preziosa. Siamo fieri di partecipare a The ITA come membri fondatori, e di contribuire con la nostra linea di leadership al gruppo. Stiamo rivoluzionando il modo in cui le persone interagiscono e visualizzano la grafica digitale, e ci alettiamo di lavorare con l’alleanza per costruire ancora più consapevolezza intorno a prodotti immersivi come castAR.”

Lo scopo dell’alleanza, come viene suggerito dal suo sito ufficiale, è “incentivare un’industria vibrante e sfaccettata, che i creatori di contenuti possano supportare su larga scala. Raggiungere questo obiettivo richiede successo commerciale, varietà nell’industria, contenuti di qualità, compatibilità, e di espandere del bacino d’utenza tramite un’azione congiunta di divulgazione e coinvolgimento.”

“Il nostro team di esperti ha sviluppato la realtà virtuale per molti anni, ed è impegnato nel diffondere le tecnologie immersive tra un ampio pubblico. Il nostro plug-in MiddleVR permette agli sviluppatori di creare contenuti VR su ogni sistema, sia consumer che ad alto profilo. Stiamo fornendo alla ITA la nostra esperienza ed energia per aiutare a spingere quest’industria su di un’ampia scala,” ha detto Sebastian Kuntz, CEO di I’m in VR.

Questa è solo la prima di tante eccitanti novità che riguardano la realtà virtuale alla prossima GDC. Nei prossimi giorni, come vi avevamo annunciato, andremo a scoprire le carte per quel che riguarda il futuro di questa tecnologia. Un futuro che, da adesso, passerà per quella che può essere considerata a tutti gli effetti la “Justice League” della realtà virtuale.

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