Lo sappiamo ragazzi: se ci danno una navicella spaziale e orde di alieni da combattere, diventiamo felici e sorridenti come un bambino davanti ad un barattolo di marmellata. Perchรฉ in questo caso non diamo importanza alla tecnica e allo stile: lโunica cosa che ci interessa รจ sterminare la minaccia extraterrestre sparando a piรน non posso, in nome di un innato e insolito patriottismo. Proprio in virtรน di questa certezza, lโindustria videoludica ci ha regalato una moltitudine di titoli basati sul tema dello scontro tra terrestri e alieni e tra questi uno di quelli che ha segnato in maniera indelebile la storia delle opere multimediali interattive รจ di sicuro Star Raiders. Per coloro che non ne avessero mai sentito parlare, ricordiamo che Star Raiders รจ un titolo che รจ stato pubblicato da Atari nel 1979 e che, partendo dal gameplay dei primi giochi testuali di Star Trek, consentiva al giocatore di muoversi a bordo della sua navicella allโinterno di una galassia riprodotta con una mappa bidimensionale grigliata. Qui l’utente era chiamato a difendersi dagli attacchi delle navicelle nemiche attraverso lโutilizzo di sfere infuocate.
Ma perchรฉ vi sto parlando di un videogioco rilasciato niente di meno che alla fine degli anni Settanta? Semplice: perchรฉ da oggi in Star Raiders cโรจ anche lo zampino di Oculus Rift. Difatti, recentemente รจ stata rilasciata una versione di questo simulatore di volo anche per la realtร virtuale, il cui gameplay รจ stato mostrato in un video dimostrativo che vi proponiamo qui di seguito. Dal video emerge come, grazie ad Oculus Rift, il giocatore possa calarsi davvero a 360ยฐ nella propria navicella, allโinterno della quale ha la possibilitร di guardare in ogni direzione per difendersi da eventuali attacchi nemici a sorpresa. In questo modo la tridimensionalitร garantisce un livello di coinvolgimento talmente alto che al giocatore sembrerร addirittura di trovarsi nella propria automobile, alla guida della quale dovrร prestare tutta la sua attenzione per evitare di provocare o subire incidenti. Tuttavia, ad aumentare la difficoltร e a causare un poโ di motion sickness รจ proprio il fatto che in Star Raiders non ci troviamo su una strada, bensรฌ nello spazio e qui la minaccia incombe letteralmente da ogni angolo. Ragazzi, quindi, allโinsegna della celebre frase โa volte ritornanoโ, non ci resta che provare anche Star Raiders con Oculus Rift.
[youtube id=”w0dp-nnihAc” width=”600″ height=”350″]
Clicca sulla copertina per leggere