Player One: Steven Spielberg dirigerà il film

Player One è uno dei romanzi più rappresentativi della cultura nerd. Scritto da Ernest Cline, è una storia distopica ambientata in un futuro dove le persone vivono in un mondo virtuale, pieno zeppo di riferimenti ai videogiochi classici e a Dungeons & Dragons. Il libro è noto per aver ispirato Palmer Luckey, il creatore di Oculus Rift. Ora questa storia arriverà sul grande schermo, e non sarà un regista qualunque a dirigere l’operazione: stiamo parlando di Steven Spielberg.

Player One racconta la storia di un giocatore di nome Wade Watts, che partecipa a una caccia al futuro virtuale per migliorare la sua qualità di vita. Nelle parole di Cline, si tratta di una versione fantascientifica de La fabbrica di cioccolato, dove al posto di Willy Wonka troviamo un game designer, che ha nascosto gli indizi all’interno di un videogioco.

ready player one

L’adattamento cinematografico sarà firmato da Zak Penn, che ha già diretto il documentario Atari: Game Over e sta scrivendo lo script assieme allo stesso Cline. Il film, in maniera simile a Ralph Spaccatutto, o al recente Pixels, sarà fortemente basato sul citazionismo: il libro fa riferimento infatti a giochi come Space Invaders, Defender, Adventure, oltre che a libri di fantascienza, serie tv e canzoni.

Il coinvolgimento dell’autore sarà fondamentale, come emerge dalle parole di Greg Silverman, manager di Warner Bros., che parla di un’operazione simile al grande successo The Lego Movie. Ecco le sue parole:

Quello che abbiamo scoperto con The Lego Movie è che quando andiamo a parlare con chi possiede i diritti, le persone si entusiasmano all’idea di essere coinvolte.

Quanto dovremo aspettare per vedere Player One al cinema? Be’, ancora un po’: Spielberg sta infatti girando l’adattamento cinematografico de Il GGG, il famoso romanzo di Roald Dahl, dopodiché si dedicherà interamente a Player One. L’accostamento di un regista così importante a un progetto legato ai videogiochi non è che l’ennesima conferma di quanto questi siano entrati in maniera irrevocabile a far parte dell’immaginario collettivo.