Non sono solo gli sviluppatori indie a lavorare incessantemente sul Rift. Anche dal fronte dell’industria mainstream, si cominciano già a scorgere una forte volontà di produrre contenuti per il rivoluzionario visore. L’ultima ad aggiungersi a questo lotto è nDreams, ovvero la compagnia che ha realizzato buona parte dei contenuti di PlayStation Home, il social network/mondo persistente disponibile su PlayStation 3.
In una lettera agli investitori, il team rilascia la seguente dichiarazione:
“Stiamo lavorando ad un gioco per il fantastico Oculus Rift. La VR è un’area della tecnologia che, noi crediamo, raggiungerà finalmente la sua maturità nel 2014, e in cui investiremo una grande quantità di tempo e denaro. La tecnologia per far funzionare correttamente la VR è finalmente arrivata. Ho avuto il piacere di passare un po’ di tempo al quartier generale di OculusVR, lo scorso mese, e sono rimasto stupefatto dalle loro ambizioni (hanno recentemente annunciato altri 75 milioni di finanziamento) e la rapidità con cui il loro hardware si stia migliorando in vista del lancio consumer. Abbiamo sperimentato con la VR da sei mesi (abbiamo creato più di oltre 20 diversi esperimenti e prototipi), e speriamo che queste basi ci torneranno utili nel 2014.”
Dopo Cliffy B, abbiamo quindi anche un altro gruppo di appassionati RiftBeliever, proveniente dall’industria mainstream. Anche loro confermano peraltro la nostra teoria: che negli uffici di Oculus VR stanno mostrando qualcosa in grado di lasciare con la bocca spalancata anche il più smaliziato dei developer.