Noi di oculusriftitalia non ci fermiamo mai, nemmeno la sera della vigilia! Anzi, perchè non approfittare di questo periodo festivo per condividere con voi, un editor alla volta, un gioco natalizio che ci ha particolarmente colpito? Giulia “la romantica nintendara” vi ha parlato del suo (nostro) amato Mario 64. Io mi sposterò su binari del tutto differenti e, da polemica guastafeste quale sono, vi parlerò di un titolo alquanto controverso.
TRAGEDIA!
Alla fine LUI ne ha avuto abbastanza;
non ne poteva più ed è impazzito…
In un freddo giorno natalizio
Babbo natale ha compiuto una strage!
Siamo tutti abbastanza abituati a vedere il Natale dissacrato in ogni modo: c’è chi lo fa con la commedia, come in Babbo Bastardo con il grande Billy Bob Thorton, oppure chi lo fa con il cinismo di John McLane che nel primo Die Hard, recito testualmente, fa cantare al suo Santa Claus “NOW I HAVE A MACHINE GUN… OH OH OH“. Poi ci sono i classici, i vari Grinch & Co, e non mancano le trasposizioni horror, le mie preferite! Non posso fare a meno di citare l’immortale Santa’s Slay con Goldberg, per chi non lo conoscesse storico wrestler WWE che, vestito da un vendicativo Babbo Natale, affetta chiunque gli attraversi il cammino, spogliarelliste incluse! La lista potrebbe essere ancora lunga, ma questo assaggio basta per dare l’idea.
Mai nella vita però mi ero ritrovata davanti a contato non-sense (senza esagerare, dai tempi di Excell Saga) come nel caso del titolo di cui vi parlerò di seguito. In Viscera Cleanup Deteail: Santa’s Rampage! il giocatore interpreta un Babbo Natale folle – fin qui nulla di strano – che ha già sterminato tutti i folletti e che ora, poverino, è costretto a ripulire tutto il mess up che ha combinato. Non scherzo, sono seria!
Il vero scopo di questo gioco, tutto giocato in prima persona, è quello di ripulire la baita e la fabbrica del nostro Babbino, armato solamente di uno spazzolone e di un secchio di acqua e sapone. Per il sangue non ci sono problemi, mentre i cadaveri sono ingombranti e, di certo, non possono scomparire; quindi il buon barba bianca pensa bene di approfittare del suo grande caminetto, che in questa occasione non ospiterà solo caldarroste..
A causa della mia dipendenza da Oculus Rift (e delle caratteristiche intrinseche del gioco) ho subito immaginato come sarebbe giocare a Santa’s Rampage in un ambiente di realtà virtuale. Dato che il gioco è disponibile su Steam ad una cifra discretamente abbordabile, non è che qualche folle modder nostro lettore mi fa questo bel regalo di Natale, e mi prepara un bel plug-in per il supporto Oculus a Santa’s Rampage? Gliene sarei per sempre grata!
L’alternativa sarebbe scrivere una letterina a Babbo Natale, ma a questo punto non mi sembra più il caso!