Negli ultimi giorni le dichiarazioni del CEO di Oculus VR, John Carmack, stanno facendo il giro della rete. L’ultima in ordine di tempo risale alla conferenza Nvidia di Montreal, durante la quale, in una intervista concessa alla redazione di gamemag.it, il creatore di Doom ha dichiarato di non aver ancora pre-ordinato nè PS4 né Xbox One, pur disponendo dei dev kit in qualità di sviluppatore per id – Software.
Durante la conferenza Nvidia è stato presentato G-Sync. Si tratta di un modulo da applicare sul retro dei monitor destinati al gaming che consentirà alla GPU di gestire le tempistiche di aggiornamento del monitor e farà in modo che quest’ultimo sia sempre in sincronia con la GPU.
Carmack, oltre ad essere entusiasta di G-Sync, ha lodato le due piattaforme next-gen di prossima uscita, vedendo la possibilità di creare sicuramente giochi migliori rispetto a quelli sviluppati fino ad ora ma ha anche aggiunto che la sua preoccupazione principale è dare il massimo supporto al progetto Oculus Rift. La scelta di lavorare con la realtà virtuale, spiega, è da ricercarsi nella sfida che essa presenta risultando a suo parere molto più eccitante.
I giochi saranno molto più divertenti con dispositivi come Oculus Rift, piuttosto che con sistemi in grado di offrire una potenza computazionale sicuramente maggiore del visore di Luckey. La vera notizia però è quella di fine intervista, quando Carmack svela di essere a lavoro su un progetto segreto per Oculus Rift. Che sia l’attesissimo DooM 4?
Nell’attesa di scoprirlo, vi lasciamo al video dell’intervista.
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