Oculus Rift si immerge nelle profondità di Undercurrent

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Siamo da soli, immersi nell’oceano con solo la nostra maschera e una bombola d’ossigeno intenti a sfuggire alle creature del mare. Questo è Undercurrent, un’avventura grafica nata per essere vissuta con Oculus Rift.

Undercurrent è una tech demo (ancora per poco) sviluppata da HammerHead Studios ma costantemente aggiornata, migliorata e comunicata attraverso il canale ufficiale del gioco. Nata dall’unione di cinque studenti dell’Università di Teesside, nel Regno Unito, una volta partorita, la piccola casa di sviluppo ha ampliato l’idea di un progetto di studi universitario e ha dato vita ad un adventure game tutto incentrato sull’esplorazione sottomarina.

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Ci troveremo a pilotare una minuscola navetta e di fronte a noi l’indicatore dell’ossigeno diventerà il timer della nostra vita… o della nostra morte. I due livelli di gioco presentati dimostrano la generosità di Undercurrent e la splendida implementazione di Oculus Rift: l’obiettivo del gioco è cercare di esplorare la maggior parte del livello alla scoperta di nuove tipologie di specie marine, di relitti persi nei meandri oscuri dell’oceano o a caccia di rare piante sottomarine, per poi fuggire nella direzione segnata da una luce e superare la zona cercando di non far abbassare troppo il livello dell’ossigeno e soprattutto di non essere visti dagli enormi cetacei che nuotano al di sopra di noi.

Il fascino dell’esplorazione sottomarina è da sempre presente nell’immaginario della gente e poterlo fare in prima persona attraverso l’utilizzo di Oculus Rift ci permette di vivere un’esperienza unica. Il lavoro dietro Undercurrent è davvero molto interessante da analizzare perché ci troviamo di fronte studenti che hanno lavorato partendo da stupendi disegni, portando avanti un discorso prima di tutto artistico. Una volta sviluppata l’idea di un’avventura subaquea, i ragazzi inglesi hanno subito implementato l’utilizzo del visore Oculus Rift, da un lato rischiando, dall’altro centrando quello che è il loro obiettivo primario: l’esplorazione del mondo marino in prima persona.

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Chiudiamo con un assaggio del titolo e se vi è venuta l’acquolina non perdetevi le prossime notizie su Undercurrent sulle pagine di OCI!

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Queste le specifiche tecniche per provarlo:

  • OS: Windows XP SP3/Vista/7/
  • Processore: 82.0 GHz
  • 2 GB di memoria RAM
  • Scheda Grafica: SM3-compatible
  • 500MB di spazio disponibile sull’hard drive