Oculus Rift non punta solo ad offrire esperienze fantascientifiche, ma anche a rivoluzionare il nostro approccio alla vita di tutti giorni, dando origine ad esperienze tanto reali da apparire stranianti. L’applicazione VR Cinema 3D, che ricrea in realtà virtuale una sala cinematografica, è esattamente questo. L’applicazione della realtà virtuale in ambito cinematografico sembra scontata, pensiamo a film come Matrix o al capolavoro indiscusso di James Cameron, Avatar, esempi tutt’oggi più significativi del tentativo di trasportare lo spettatore nella quarta dimensione, rendendolo partecipe di una realtà parallela attraverso tecniche come il 3D. Tutto questo, però, ha sempre avuto un grosso ostacolo nella trasposizione da cinema a home video. Confrontato con il piacere e l’immersione di una sala cinematografica, anche l’impianto home theater più fantascientifico è infatti destinato a sfigurare. Il progetto portato avanti da UXground mira proprio a replicare interamente l’emozione del cinema nelle quattro pareti da casa o, per meglio dire, in quelle del visore Oculus Rift.
VR Cinema 3D è infatti letteralmente una simulazione di un cinema in tre dimensioni, che permette di guardare film in 2D o 3D. La novità? La ricostruzione virtuale della stessa sala cinematografica, che ci permette di poter seguire un film da una prospettiva nuova o di esplorare l’ambiente, passando per le fila delle poltrone. Dietro di noi, solamente la luce del proiettore. Come già abbiamo avuto modo di ribadire più volte, Oculus Rift inganna abilmente gli occhi del giocatore, che ha quindi un senso delle percezioni alterato e adattato alla scena che sta sperimentando. Questo vuol dire che, a livello percettivo, vedere uno schermo cinematografico in un ambiente di realtà virtuale restituisce impatto molto simile a quello della sua controparte fisica. L’esperienza è così coinvolgente che si rischia quasi di cadere tentando di appoggiarsi agli oggetti in sala, il tempo sembra fermarsi e lo spazio dilatarsi infinitamente, facendoci dimenticare completamente dove ci troviamo. Se vedere film scaricati sul computer, o ancor peggio in streaming, è sempre stata un’esperienza molto riduttiva, con relativa semplicità VR Cinema 3D ci permetterà di godere dell’unica, vera dimensione capace di dare dignità al cinema, ovvero la sala.
“VR Cinema 3D è una delle esperienze più realistiche che abbiamo provato su Oculus Rift finora”, leggiamo sul blog ufficiale di Oculus Rift. Il kit di VR rivoluzionerà quindi il nostro modo di fruire i film? Per quanto riguarda il cinema, la possibile implementazione della realtà virtuale a livello strutturale, e non solamente estetico-narrativo, sembra alquanto lontana, e più vicina alla concezione dell’effetto 3D. Se pensiamo invece alla visione da casa, il dispositivo di VR ideato da Luckey potrebbe dare vita a scenari incredibili, potenzialmente più pervasivi ed innovativi della rivoluzione effettuata dal DVD a fine anni ’90. Ma naturalmente, le applicazioni potrebbero essere molteplici. Pensiamo, per esempio, all’ambito della formazione a distanza, che finora si è potuto affidare in maniera piuttosto riduttiva allo streaming video. L’idea di poter seguire una lezione all’interno di un teatro virtuale potrebbe giovare non poco alla concentrazione dell’utente e, di conseguenza, all’apprendimento. In attesa di conoscere quale sarà il vero futuro del cinema o dell’home video, vi lasciamo con VR Cinema 3D… buona visione!
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