Con oltre 12 milioni di copie vendute e definito sia dalla critica che dai videogiocatori uno dei migliori FPS di sempre, Half-Life 2 si è meritato un posto in prima fila tra i giochi scelti dagli sviluppatori di Oculus Rift. Il gioco attualmente dispone di un supporto ufficiale per la periferica, per quanto si trovi ancora in fase di beta.
In breve, la storia di Half Life 2 e del suo protagonista segue gli eventi svolti nel primo capitolo della saga e il nostro scienziato si trova a dover combattere per la sua sopravvivenza in un mondo che ancora deve smaltire i postumi dell’incidente di Black Mesa. Come nel suo predecessore, in Half-Life 2 la telecamera in prima persona diventa un mezzo per raccontare una storia. Quale gioco migliore, quindi, per sperimentare Oculus Rift?
Adottando il visore di realtà virtuale, è possibile esplorare il mondo di Half-Life 2 a 360° avendo la sensazione di utilizzare le armi a disposizione come se potessimo davvero premere noi il grilletto. Nel momento in cui Gordon indossa la famosa tuta HEV, e si guarda le mani, vi sembrerà realmente di essere diventati tutt’uno con questo personaggio. Possiamo esplorare in prima persona i luoghi, vivendo gli eventi con un’intensità drammatica senza precedenti e partecipando attivamente al loro svolgimento. Oculus Rift sembra essere perfetto per un gioco come Half-Life (ma potremmo dire anche Dishonored o Bioshock Infinite) che punta a creare un legame tra il giocatore e il mondo di gioco. Un esempio perfetto è la connessione che si viene ad instaurare con Alyx, partner di Gordon Freeman e uno dei personaggi femminili più amati della storia del videogioco. Grazie ad Oculus Rift potremo guardarla con i nostri occhi, e seguirla nell’azione, proprio come se fosse vicino a noi. Alyx è un personaggio incredibilmente espressivo e in più di un momento verrà naturale girare la testa e cercarne lo sguardo. L’impostazione di gioco è solo apparentemente poco intuitiva. Muovendo il mouse al centro dello schermo è possibile spostare il mirino, mentre allontanandolo verso le estremità la telecamera comincia a spostarsi. Anche girando la testa sarà possibile orientare la telecamera nella direzione preferita.
La realtà virtuale, inoltre, facilita non di poco il gameplay di stampo FPS. Il punto è che, a differenza di quanto accade in un televisore su schermo, il gioco occupa tutto il campo visivo dell’utente. In questo modo, avrete una percezione degli ambienti e delle loro proporzioni molto diversa, più vicina a quella reale, e anche i bersagli più piccoli saranno immediatamente accessibili nella linea di tiro. Questo non ha solo ovvi effetti sulle vostre performance in game, eliminerete infatti la maggior parte dei nemici con relativa facilità, ma vi permetterà di sentirvi molto più vicini all’eroe. Oltre ai normali controller per console, Oculus Rift supporta l’utilizzo dei Razer Hydra, controller di movimento e orientamento sviluppati dalla Sixense Entertainment per rendere l’esperienza di gioco, e dunque quella di Half-Life 2, ancora più viva e reale. La tecnologia Razer Hydra è in grado di calcolare la posizione e l’orientamento esatti del controller, per una precisione millimetrica al grado di inclinazione. Qualcosa di molto simile a quello che avveniva con il controller Wii MotionPlus, ma disponibile per PC. Tutto ciò, unito ai tempi di latenza incredibilmente bassi di Razer, offre un’esperienza di gioco fluida e soprattutto di una precisione estrema, come se l’immagine venisse riflessa nel mondo del gioco con un rapporto 1:1. L’utilizzo di questi controller si offre ad Oculus Rift come il suo naturale alleato ed esalta le già eccezionali caratteristiche tecniche dello stesso, portando un titolo come Half-Life 2 ad essere considerato come una vera e propria killer application per Oculus Rift. Ricordiamo infatti come Half-Life 2 proponeva un sistema di fisica che avrebbe fatto storia, e molte delle situazioni di gioco erano proprio basate sulla risoluzione di puzzle basati sullo spostamento di oggetti, che ora potrete muovere con le vostre mani, con un realismo tale che vi sembrerà quasi di poterne percepire il peso.
Half Life-2 e Oculus Rift è un binomio davvero prezioso per il mondo della realtà virtuale: un videogioco che negli anni è diventato uno degli FPS più importanti del mondo videoludico che Oculus Rift porta a un livello più alto, dando a tutti gli appassionati della serie, e anche a chi non ha giocato Hal- Life 2, la possibilità di fare una nuova esperienza e di interpretare come non mai l’intensa storia di Gordon Freeman. Chissà se Half-Life 2: Episode 3, eternamente atteso dai videogiocatori, sarà direttamente pensato per la realtà virtuale?
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