Qualche settimana fa, alla Gamescom, abbiamo parlato sulle nostre pagine di The suicide of Rachel Foster, un titolo made in Italy basato sulla narrativa, nato dalla collaborazione di 101%, Reddoll e Alphaomega che unisce il gameplay di Firewatch alle ambientazioni di Shining. Le nostre impressioni sono state fin da subito ottime, vista la cura nei dettagli e, nonostante il poco tempo avuto a disposizione a Colonia, รจ riuscito a catturarci e a invogliarci a provarlo con il joystick in mano: in occasione della Milan Games Week, ci siamo riusciti, e ci siamo fatti un’idea piรน completa su quello che sarร il prodotto una volta ultimato.
https://www.youtube.com/watch?v=P5i_PrU7E28
Ripercorriamo brevemente i fatti, giร raccontati in maniera approfondita nella nostra anteprima, che potete leggere qui: Rachel Foster รจ un’adolescente che si รจ suicidata nel 1983, dopo aver avuto una relazione con un uomo piรน maturo, il padre di Nicole. Quest’ultima รจ la protagonista del gioco, che dieci anni dopo torna nell’hotel di famiglia, che ha visto nascere e morire la storia d’amore fra i due, con il solo obiettivo di vendere la proprietร e risarcire i genitori della sfortunata ragazza. Purtroppo perรฒ, una tormenta la terrร bloccata nella struttura piรน a lunga del previsto, permettendole di scoprire una terribile veritร e svelare le cause che hanno portato Rachel al suicidio. In questa indagine, sarร aiutata da Irving, un giovane agente della FEMA che deve aiutarla a resistere alle condizioni meteo avverse. Gli sviluppatori non ci hanno detto molto altro e, trattandosi di un gioco in cui il fulcro รจ la storia, รจ anche giusto non si siano sbilanciati troppo.
Il gameplay รจ ispirato a Firewatch dicevamo, dunque possiamo definirlo un walking simulator ambientato in un albergo enorme, che ricorda l’Overlook Hotel di Shining, in cui siamo costretti a muoverci per trovare una spiegazione al suicidio di Rachel. Le azioni possibili sono relativamente poche: oltre a muoversi nell’ambiente con il pad, si puรฒ interagire con Irving, aprire porte e sfogliare la mappa. Ve lo avevamo detto giร nell’anteprima di non aspettarvi un titolo d’azione ma piรน un’avventura piena di misteri. Nonostante la nostra prova di 30-40 minuti col joystick in mano perรฒ, non siamo riusciti a esplorarlo tutto ma solo in parte: questo fa capire la grandezza della struttura in cui dovremo muoverci. All’inizio รจ normale perdersi, nonostante l’ausilio delle mappe che, usando un’interfaccia integrata al gameplay, รจ sprovvista della classiche icone con la nostra posizione e l’obiettivo che dobbiamo raggiungere: sappiamo dove andare, ma non aspettatevi la X che indica dove siamo noi nรฉ il tragitto da compiere per arrivare al punto d’interesse. Col passare del tempo ovviamente risulterร piรน facile girare fra i corridoi, visto che andando avanti memorizzeremo sempre di piรน la struttura dell’hotel.
Ci รจ stato riferito che quella di Nicole sarร un’indagine vera e propria, quindi immaginiamo che bisognerร prestare attenzione all’ambiente circostante, ricco di dettagli. Tutti questi particolari consentono potenzialmente piรน letture di una stessa situazione: la cura con cui sono stati rinominati i libri o etichettate le musicassette fanno supporre che guardarsi intorno e cercare informazioni sia decisamente importante ai fini del gioco. Nulla di ciรฒ รจ stato confermato dal team di sviluppo, ma il grande lavoro svolto sul rendere ogni stanza piena di oggetti รจ innegabile e apprezzabile. Nell’anteprima avevamo parlato di continui riferimenti a Shining e ci siamo resi conto che, prendendo in considerazione il trailer, l’anteprima di Colonia e la demo della Milan Games Week, ne abbiamo notati in gran quantitร : oltre a godersi la storia, parte del divertimento รจ anche cercare tutti gli easter egg presenti in-game. Se amate Kubrick in maniera particolare, probabilmente noterete citazioni alle sue opere in ogni stanza. Quando parliamo di cura nei dettagli perรฒ, non ci riferiamo solo a quel che possiamo vedere: unย gran lavoro รจ stato dedicato all’audio, caratterizzato dalla binauralitร , che permette al giocatore di percepire ciรฒ che lo circonda in maniera piรน chiara. Alla Gamescom ci era stato caldamente consigliato l’utilizzo delle cuffie dal team di sviluppo, facendoci pensare che in qualche punto del gioco sarร necessario ascoltare qualcosa piuttosto che vederlo.
Non รจ ancora stata fissata la data d’uscita ma ci aspettiamo la release nei prossimi mesi. Le premesse per vedere un bel titolo ci sono tutte, anche se per quel che riguarda la storia non c’รจ stata l’occasione di valutarla: vista la tipologia di gioco, l’unico modo รจ giudicarla nella sua interezza, a sviluppo completato. Vogliamo perรฒ fidarci del lavoro di tutto il team dietro questa produzione, quindi la nostra valutazione non puรฒ che essere positiva. Dopotutto prende spunto da Firewatch e Shining, il chรฉ significa che tratta di un prodotto decisamente ambizioso. Promosso!
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