Nel 1982 Kazuyoshi Miura aveva 15 anni ed era partito dal Giappone al Brasile per cominciare la carriera di calciatore. Di stagioni ne son passate più di 30, anzi, quasi 40, e nonostante le 51 primavere, la punta di Shizuoka ancora non ha smesso di dare calci ad un pallone. Primo giapponese a giocare nel campionato italiano (Genoa, stagione ’94-’95), Miura aveva fatto la sua comparsa in FIFA 96 nella nazionale del Sol Levante. Fino allo scorso anno, l’unico altro giocatore ancora in attività e presente nell’edizione del ’96 era Francesco Totti. Con il ritiro dell’ex capitano giallorosso è quindi rimasto solo l’attuale numero 11 dello Yokohama FC (seconda divisione giapponese) come baluardo del primo titolo della serie che aveva i nomi reali dei calciatori, e arrivato fino all’edizione ’19. In realtà ci sarebbe potuto essere anche un altro giocatore, che attualmente difende i pali del Paris Saint Germain dopo una vita in bianconero, Gianluigi Buffon. Solo che il sontuoso debutto contro il Milan del Gigione nazionale è arrivato l’11 novembre novantacinque, pochi giorni prima dell’uscita di FIFA 96, e la scelta dei portieri del Parma era andata su Luca Bucci e Giovanni Galli.
V MENSILE
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