La game industry fattura più del doppio del settore cinematografico

Qualche mese fa vi abbiamo detto in questo articolo che GTA V è il prodotto d’intrattenimento che ha guadagnato di più al mondo, surclassando film come Avatar o Avengers. La settimana scorsa NPD Group (agenzia che si occupa di ricerche di mercato) ha pubblicato numeri che interessano il settore videoludico: nonostante i dati siano riferiti ai soli Stati Uniti d’America, possiamo intuire quanto pesi la game industry a livello di guadagni. Nei primi sei mesi del 2018 la somma dei titoli venduti complessivamente fra mobile, console e PC ammontava a 19,5 miliardi di dollari, con un incremento del 40% rispetto a 12 mesi fa, mentre per quel che riguarda gli incassi cinematografici siamo a poco più di 8 miliardi, meno della metà delle cifre riferite al videogioco.

Confrontando i best-seller di ciascuna categoria, nonostante i numeri siano molto più equilibrati, fanno capire quanto un titolo ben progettato possa tenere testa ad un film: mentre Far Cry 5 (il titolo console più venduto) ha guadagnato nella prima settimana 310 milioni di dollari, Black Panther (la pellicola più vista al cinema) si ferma a 292 milioni. La differenza, a vantaggio del settore videoludico, l’hanno fatta prodotti come Candy Crush, PlayerUnknown’s Battlegrounds, Fortnite, God of War o Roblox, che hanno dato veramente tanto alla game industry nella prima metà del 2018. Parliamo di traguardi straordinari, che potrebbero sbalordirci ancor di più a fine anno, dal momento che nei prossimi mesi a ci attendono Assassin’s Creed Odyssey, Super Mario Party, Super Smash Bros. Ultimate, Fallout 76 e Red Dead Redemption 2. E anche le aspettative per il 2019 fanno ben sperare: Kingdom Hearts 3, Anthem, Jump Force e Metro Exodus sono solo alcuni dei titoli che verranno rilasciati. Per essere sempre aggiornati sul mondo dei videogiochi e non, rimanete sintonizzati su VMAG.

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