Sebbene Blizzard non sia solita scoprirsi troppo durante eventi che non siano il Blizzcon, questa volta la casa di Irvine ha riservato alcune piacevoli sorprese per il pubblico europeo, mostrandosi al Gamescom 2018 ricca di entusiasmo. Quanto rivelato non è molto ma è sufficiente per farsi un’idea degli avvenimenti che si susseguiranno nei loro titoli di punta, in preparazione alle vere bombe che lanceranno a novembre in occasione della loro celebre fiera. Procediamo con ordine.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]Heroes of the Storm[/su_heading]
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Nuovo eroe
Blizzard aveva già sparpagliato qualche indizio sui social prima della Gamescom per anticipare il nuovo eroe di Heroes of the Storm. Le scelte son ricadute fin da subito sul brand di Diablo, fino al reveal che ha dato ragione a moltissimi appassionati. Così è giunto Mefisto, Primo Maligno e Signore dell’Odio, assassino ranged, ottimo per infliggere danni sostenuti e ad area davvero ingenti, e un set di abilità che permette uno stile di gioco molto aggressivo. Come ogni eroe, però, laddove ci sono punti di forza, troviamo altrettanto debolezze: Mefisto è privo di self sustain, è caratterizzato da una mobilità piuttosto ridotta e non avrà vita facile quando si tratterà di ripulire le lane dai minion o di conquistare i campi di mercenari. Viene indicato come eroe di difficoltà media, ma visto il particolare stile di combattimento che bisogna adottare, sarà necessario del tempo per perfezionarsi nel suo utilizzo. Un piccolo segreto che ci ha rivelato uno dei designer del gioco: la E del personaggio, Ombra di Mefisto, è in grado di rompere tutti i CC, ma c’è un eroe in grado di contrastarlo efficacemente. Avete presente il gancio di Tritacarne? Per ulteriori dettagli sul nuovo eroe, vi rimandiamo alle patch notes sul sito ufficiale (link)
Rework di Tyrande
Tyrande è sempre stata una dei support più discussi del gioco. In build precedenti non è mai stata una curatrice troppo efficace, mentre in quelle più recenti è finita per diventare un personaggio in grado di infliggere i danni di un assassino. I developer, facendo tesoro di tutta l’esperienza maturata, come dei feedback dei giocatori, han deciso di fare un piccolo passo indietro su di lei, cercando non solo di riconferirle dignità come healer, ma di evolvere il suo kit attuale in maniera tale che si adattasse al suo effettivo ruolo. Allo stand di Heroes of the Storm alla Gamescom 2018, alcuni utenti hanno notato che alcuni cambiamenti erano già in atto e Blizzard, durante l’incontro in fiera non ha fatto altro che confermare il nostro sospetto e alimentare le nostre speranze rispetto a uno degli eroi più interessanti del titolo. Se volete dare un’occhiata a cosa è cambiato, vi rimandiamo alla lettura dei cambiamenti sul sito ufficiale. (link)
Rework di Hanamura (Hanamura Temple)
È inutile girarci troppo attorno, Hanamura rappresenta una delle mappe più odiate di sempre del MOBA Blizzard, e i developer se ne sono resi conto. Per ovviare al malcontento generale, quindi, non hanno perso tempo per riproporre una versione rivista della location giapponese nota a tutti i fan di Overwatch. Innanzitutto è stato aggiornato il layout della mappa, ma cosa ancora più importante è stata cambiata la meccanica dietro al payload (ora uno, anziché due) e sono stati resi vulnerabili i core di entrambe le squadre. Altra aggiunta interessante riguarda i Recon Camps, un nuovo tipo di campo mercenari che si comporta in maniera differente dal solito: infatti, anziché percorrere la lane per danneggiare tutto ciò che incrociano sul loro cammino, questi compariranno e funzioneranno un po’ da difensori e un po’ da sentinelle, stando non solo a guardia di una zona ma garantendo visione del luogo alla squadra. Ulteriori dettagli sul Tempio di Hanamura, li potete ritrovare qui.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]World of Warcraft[/su_heading]
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Di World of Warcraft non ci è stato rivelato molto se non quanto ci aspetterà nell’immediato futuro.
Fronti di Guerra
I Fronti di Guerra rappresentano una delle prime novità inserite all’interno di Battle for Azeroth, l’ultima espansione del MMORPG di Blizzard. Questa modalità coinvolge venti giocatori, che saranno spinti a cooperare per garantire il controllo di una zona di guerra in favore della propria fazione. Ispirato al mondo degli RTS, e a Warcraft III nella fattispecie, nel ruolo di un tenente dovremo guidare un gruppo di persone e creare avamposti e assicurare risorse utili per sostenere la causa, ma anche addestrare truppe per andare quanto prima all’attacco e conquistare la fortezza nemica. Ovviamente, a differenza degli RTS citati poco fa, prenderemo parte all’azione in prima persona. Tale contenuto, da considerarsi prettamente PvE, riguarderà Stromgarde, quindi vedrà l’Orda in attacco e l’Alleanza in difesa, e per l’occasione è stato aggiornato l’aspetto degli Altipiani di Arathi. Altro aspetto da non sottovalutare assolutamente, sarà la possibilità di ricevere periodicamente delle speciali ricompense.
Mitiche +
Passando alla parte più competitiva di World of Warcraft, un’altra interessante rivelazione riguarda i Dungeon Mitici +. Queste spedizioni, inserite per la prima volta con Legion, ha riscosso un grande successo tra i giocatori, tanto che i developer han deciso di ampliare alcuni aspetti. I Dungeon Mitici +, infatti, da questa espansione avranno delle stagioni a loro dedicate dove, ognuna di esse, stabilirà un affisso particolare una volta giunti a +10. Il primo affisso speciale di questa stagione sarà Infestazione.
Razze Alleate
L’introduzione delle razze alleate è sta un’altra aggiunta molto gradita dai giocatori di World of Warcraft. Dopo aver visto in prima persona alcune di esse durante Legion, è arrivato il turno di Nani Ferroscuro e Orchi Magh’ar che, per essere sbloccati, necessitano il completamento della campagna di guerra, oltre alla reputazione relativa ad Osannato. Ancora nessuna parola sui Troll Zandalari o gli Umani di Kul’Tiras.
La Gamescom 2018 è stata pure il teatro per l’ultimo cortometraggio della serie Araldi della Guerra. Ecco a voi, quindi, la storia della regina Azshara.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]Diablo III[/su_heading]
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Il celebre hack’n’slash di Blizzard si è mostrato al Gamescom 2018 sotto vesti molto particolari. Dopo mesi e mesi di rumor e voci che parevano poco fondate, finalmente Diablo III approda su Nintendo Switch. Nonostante un po’ di titubanza iniziale, una volta che abbiamo assistito alla presentazione del gioco siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Lo sviluppo del porting è durato solo 9 mesi, in collaborazione con i realizzatori di The Elder’s Scroll V: Skyrim (Switch), e in questo tempo i developer sono riusciti, tramite i dovuti downgrade e accorgimenti, a dare alla luce a una versione di Diablo III che regge perfettamente i 60 fps. Il titolo si è dimostrato molto fluido e l’impatto grafico generale non ne ha risentito eccessivamente. L’interfaccia di gioco pare debba essere ancora rielaborata, ma il menù di abilità ed equipaggiamento riprende quanto visto in altre versioni console, e funziona come si deve. A quanto ci è stato rivelato, non è previsto l’input touch per l’interazione con le varie schermate di gestione poiché, dopo alcuni test, hanno confermato che il joystick svolge il lavoro in maniera più veloce ed efficace. È previsto il supporto degli Amiibo ma non ci è stato ancora confermato nulla riguardo a gli eventuali bonus sbloccabili. Infine, per quanto il team di Diablo III si dica entusiasta riguardo il cross-play, al momento non è garantita questa funzione tra le varie console, ed è un vero peccato considerato quanto è stato fatto per rendere quest’ultima versione così aperta al multiplayer.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]Overwatch[/su_heading]
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In concomitanza con la pubblicazione del nuovo corto animato di D.Va, è stata presentata la nuova mappa Controllo, Busan, ambientata ovviamente in Corea del Sud. Per qualsiasi informazione su Busan, vi invitiamo a leggere le note del PTR qui. Sempre in onore dell’eroina coreana, è stata indetta la Sfida Nano Cola, ovvero la possibilità di ottenere spray, un’icona e una nuova skin epica grazie alle vittorie ottenute in game, in modalità Arcade, Partita Rapida e Competitiva.
https://youtu.be/pCvLT9GEKhk
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