Pochi giorni fa alla Gamescom abbiamo provato 11-11: Memories Retold, titolo ambientato durante la Grande Guerra nato da una collaborazione tra Bandai Namco in veste di publisher, e Aardman Animations e Digixart a pensare alle fasi di sviluppo. Non รจ un prodotto creatoย per “caso“, e il nome stesso evoca un evento storico: lโArmistizio di Compiรจgne dellโ11 novembre 1918, quasi un secolo fa, il quale pose fine al conflitto. Non parliamo di un gioco dโazione ma di una storia interattiva che punta sul lato emozionale della guerra e del particolare rapporto fra i personaggi che compaiono. Graficamente ha uno stile pennellato, o meglio, come รจ stato definito durante la presentazione, un living painting: il punto centrale dell’opera non รจ certo il realismo, pertanto non influenza l’esperienza di gioco in maniera troppo negativa, se non in alcuni casi che racconteremo piรน avanti. Grande attenzione รจ stata data anche alle musiche, eseguite dalla London Philarmonic Orchestra, il che ci lascia intendere la cura posta in ogni aspetto del titolo. Per conoscere le nostre prime impressioni, non perdetevi il nostro hands on.
La storia vede due protagonisti di fazioni opposte: Harry, canadese interpretato da Elijah Wood, e Kurt, tedesco animato dalla voce di Sebastian Koch, il quale ha avuto una parte in Le vite degli altri, opera che si รจ aggiudicata l’Oscar come miglior film straniero nel 2007. Nessuno dei due vuole combattere, ma entrambi si troveranno sul campo di battaglia per ragioni diverse. Harry รจ un promettente fotografo che incontra quasi per caso il Maggiore Barrett (doppiato da Colin Mace): quest’ultimo gli propone di partire con lui in Francia per testimoniare con qualche scatto lโimpegno del Canada durante il conflitto. Kurt invece รจ un ingegnere che decide di andare al fronte in cerca del figlio Max, un soldato facente parte di un battaglione disperso: il suo obiettivo รจ trovare delle risposte, sapere se egli รจ vivo o morto senza dover rimanere nell’incertezza. Queste sono le premesse diย 11-11: Memories Retold, dalle quali poi si svilupperร tutto il resto.
Come abbiamo detto, nessuno dei due รจ un combattente nรฉ ha interessi a uccidere qualcuno. Nel corso della demo abbiamo potuto impersonare sia Harry che Kurt, alle prese con la vita precedente alla partenza e quella sul campo di battaglia. Il primo รจ un fotografo canadese trovatosi a parlare con il Maggiore Barrett che gli promette la gloria in cambio di qualche scatto, con l’opportunitร di essere definito un eroe. Abbandona quindi la sua amata Julia e parte, pentendosi perรฒ subito dopo, poichรฉ non immaginava di potersi trovare davanti un tale scenario nรฉ di rischiare la vita. Kurt รจ invece un ingegnere tedesco che, disposto a tutto per conoscere la sorte del figlio, lascia la moglie Katrin e si dirige al fronte, non come combattente, ma fornendo supporto alle truppe impegnate in prima linea. Si aggiungono ai personaggi giocabili anche un uccello e un gatto, provati solo negli ultimi istanti della demo e che, almeno per ora, non hanno avuto nessun ruolo fondamentale ma che probabilmente lo avranno nel corso della storia (il volatile potrebbe anche essere associato alla colomba, universalmente ritenuta un simbolo di pace).
Il gameplay di 11-11: Memories Retold รจ molto semplice: si dovrร girovagare e interagire con persone e oggetti. Quasi tutti i character che popolano gli ambienti sono interattivi e avremo la possibilitร di scambiare qualche parola con loro. La nostra demo รจ cominciata con Harry intento a fare foto a Julia, prima di cambiare stanza e incontrare il Maggiore Barrett. Dopo avergli portato una bottiglia di vino, veniamo convinti a partire per la guerra. Si passa poi a raccontare la storia di Kurt, un ingegnere che, dopo aver chiacchierato con i colleghi e aver risolto un paio di problemi tecnici decide di arruolarsi. Improvvisamente siamo catapultati sul campo di battaglia, lo stesso per entrambi: dopo alcuni avvenimenti ed episodi sfortunati, i due si incontreranno e nel momento in cui lo faranno, Harry si troverร sotto tiro da parte di Kurt, e spetterร a noi decidere se sparare o abbassare l’arma. Abbiamo scelto questa seconda opzione ma siamo abbastanza certi che se avessimo sparato il nostro colpo non sarebbe stato letale, altrimenti parleremmo giร di game over, a dispetto delle circa 6 ore di gioco promesse.
I problemi di grafica che accennavamo poco fa possono essere riassunti con la scarsitร dei dettagli. Questo living painting รจ molto d’impatto, e secondo noi anche molto adatto all’occasione, ma ha la pecca di rendere poco visibili i particolari utili. Ci รจ stato chiesto di trovare una leva con Kurt, ma non siamo riusciti a scorgerla finchรฉ non ci siamo arrivati vicini, mentre con Harry abbiamo dovuto seguire il Maggiore Barrett sul campo di battaglia e ci รจ voluto qualche istante per individuarlo. Non sappiamo a quali sfide andremo incontro nel corso del titolo, ma in ogni caso si tratta solamente di “noie“, niente di troppo frustrante o che ci possa tenere bloccati per ore in un punto: anche senza vedere ogni piccolo dettaglio, lo spazio in cui muoversi รจ relativamente limitato e prima o poi si arriva alla soluzione.
11-11: Memories Retold ha come obiettivo quello di raccontare il primo conflitto mondiale da un punto di vista molto “pacifico”, dal momento che c’รจ chi parte per la gloria e chi per cercare una risposta. Nel corso della demo abbiamo scoperto chi sono i protagonisti dell’opera ma non abbiamo potuto toccare con mano il rapporto fra i due e non sappiamo come si evolverร . A ciรฒ va aggiunto anche il ruolo dei due animali, che sembrano associati ad Harry e Kurt. Il titolo uscirร su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 9 novembre, due giorni prima del centenario dell’evento raccontato, il quale ha segnato la fine della Grande Guerra. Al di lร del gameplay, 11-11: Memories Retold รจ un’ottima opportunitร per recuperare fatti storici del passato e sarebbe bello se il mondo videoludico proponesse con maggior frequenza opere simili. Il nostro giudizio รจ ampiamente positivo e non vediamo l’ora di poter provare la versione completa.
Clicca sulla copertina per leggere