Direttamente presso lo stand di Xbox, tra centinaia di luci verdi e affianco ad una McLaren Senna nuova di zecca, abbiamo avuto modo di provare l’attesissimo Forza Horizon 4, titolo della serie di Playground Games, pronto ad apportare tante interessanti modifiche a quello che già era il precedente Forza Horizon 3. Scopriamo insieme tutti i cambiamenti e vediamo approfonditamente in che modo questi avranno effetto sul gameplay, garantendo ai giocatori un’esperienza completamente inedita.
Rivelato durante la conferenza di Microsoft sul palco losangelino dell’E3 2018, l’obiettivo di Forza Horizon 4 è quello di stupire con tante novità mai viste prima. Osserveremo aerei sfrecciare nei cieli e moto da cross sfiorarci mentre gareggiamo, ma sicuramente la feature più interessante è il cambio delle stagioni. Avevamo già visto nella nostra anteprima in che modo queste avrebbero modificato il modo in cui guidare le macchine, ma finalmente possiamo spiegarvi più dettagliatamente come, poiché non erano chiari i cambiamenti che avrebbero apportato la primavera e l’estate. Infatti, mentre l’inverno copre di neve le vie, ghiaccia i laghi e impedisce di mantenere dritto il veicolo, l’estate offre un’esperienza più semplice, al pari delle aride strade australiane di Forza Horizon 3. Durante l’autunno, invece, sarà più facile trovare pozzanghere ed imbattersi in condizioni meteo avverse e quindi sarà necessario doversi far strada nella penombra. La primavera, invece, è stata quella che ci ha più sorpreso, perché ha evidenziato che anche la flora e la fauna britannica possono variare: a seconda della stagione in cui si corre, possiamo notare fiori di diverso colore, alberi differenti, ma soprattutto moltissime specie di animali. Mentre a bordo della McLaren Senna sfrecciavamo su una curva, per fare un altro esempio, ci siamo trovati di fronte un gregge di pecore che stava pascolando.
La demo che abbiamo provato è stata avviata su una Xbox One S ma, anche se non ci aspettavamo delle prestazioni elevatissime, abbiamo riscontrato una qualità grafica molto superiore rispetto il predecessore ed un frame rate stabile sui 60 fps. Ci è anche piaciuta l’attenzione di Microsoft nei piccoli dettagli: i controller disponibili per provare il titolo erano tutti personalizzati con Xbox Design Lab, il servizio che permette di creare il dispositivo come si vuole. Il nostro era di colore arancione e giallo, con la dicitura “Spring” nella parte inferiore. La partita è iniziata facendoci scegliere il veicolo e, optando senza dubbio per la McLaren (il veicolo della copertina), abbiamo cominciato a correre sulle strade del primissimo trailer, in pieno autunno e tra le foglie degli alberi che ci cadevano addosso. Raggiunto un certo punto si poteva assistere ad una sequenza di intermezzo che mostrava il cambiamento delle stagioni, passando all’inverno e mettendoci al volante di un suv 4×4. Così, il modo in cui seguivamo la classica scia si modificava radicalmente, passando da una guida stabile ad un’altra difficile da controllare e dal più alto rischio di incidenti.
L’interfaccia di gioco, invece, ci ha ricordato tantissimo il precedente titolo, in quanto sullo schermo potevamo visualizzare l’accelerometro, la minimappa circolare, la posizione (se in gara) e l’indicatore del bonus a catena. Questi ultimi, per quanto abbiamo avuto occasione di vedere, sembrano rimanere invariati rispetto Forza Horizon 3, cioè ci permettono di ottenere punti esperienza in base alle azioni che eseguiamo, aumentando il moltiplicatore fin quando non ci fermiamo o smettiamo di compiere azioni che fanno guadagnare EXP. Distruggendo oggetti, facendo derapate, rimanendo in scia o eseguendo altri gesti, l’indicatore salirà da “x1″ a x5” e quindi ci permetterà di vincere fino a cinque volte di più dei punti esperienza. Questo gradito ritorno aiuterà certamente a mantenere l’impronta arcade della serie di Forza Horizon. Infine, abbiamo notato che ad un certo punto, sulla parte inferiore dello schermo è apparso una sorta di indicatore, il quale ci ha fatto capire che sono stati reintrodotti anche gli eventi, ovvero delle piccole, rapidissime tappe che si trovano in specifici punti della mappa. Ad esempio, alla fine di un rettilineo ne avremo uno che ci sfiderà nel raggiungere la miglior velocità massima possibile, o in una curva avremo una linea di partenza ed un traguardo entro i quali dovremo ottenere una certa quantità di esperienza in derapata.
Forza Horizon 4 è stato capace, ad oggi, di prendere tutto il bello che c’è nella serie per poterlo espandere esponenzialmente con l’aggiunta delle stagioni dinamiche e del mondo condiviso. Mentre abbiamo potuto studiare per bene la prima feature, la seconda è ancora avvolta nel mistero, anche se siamo piuttosto sicuri che potrebbe somigliare alla modalità “Avventura online” di Forza Horizon 3. In ogni caso, noi non vediamo l’ora di tornare a metterci le mani quando l’opera di Playground Games verrà rilasciata il 2 ottobre 2018 su Xbox One e Windows 10, disponibile al lancio anche su Xbox Game Pass.
