The Bard’s Tale IV: Barrows Deep รจ l’erede della serie di GDR nata piรน di 30 anni fa su Apple II. Nel 2004 la saga รจ stata riportata in vita dalla Inxile Entertainment, che successivamente, grazie al successo della campagna Kickstarter, ha iniziato lo sviluppo del quarto capitolo. Alla Gamescom di Colonia, gli sviluppatori ci hanno mostrato in anteprima la parte iniziale del gioco, rispondendo alle nostre domande sul gameplay e svelandoci particolari interessanti.
Nonostante questo gioco sia ambientato 100 anni dopo gli eventi del capitolo precedente e siano presenti molti riferimenti e citazioni alla prima trilogia, ci รจ stato assicurato che The Bard’s Tale IV sarร accessibile senza problemi anche a chi si approccia per la prima volta alla serie. Il nostro personaggio รจ un membro della gilda dei guerrieri, una specie di compagnia di mercenari. A causa di un forte fanatismo religioso che si sta rapidamente diffondendo in tutto il paese, il gruppo viene dichiarato fuorilegge e chi ne fa parte viene braccato e ucciso. Dopo essere scappati dalla cittร dovremo radunare altri eroi per combattere un grande male che sta per inghiottire la terra. Dopo una breve introduzione potremo decidere se proseguire con Millie, il personaggio di default, oppure creare noi stessi il nostro eroe. Sarร possibile scegliere tra quattro classi iniziali: bardo, guerriero, mago e ladro. Nonostante queste possano sembrare poche, in realtร da ognuna di esse ha accesso a piรน di 60 abilitร uniche, inoltre รจ possibile sbloccare varie specializzazioni. Potremo anche scegliere la razza del nostro combattente e il suo carattere: entrambi questi fattori andranno a influenzare come questo si relazionerร con gli altri personaggi.
The Bard’s Tale IV รจ riuscito a modernizzare il classico gameplay dungeon crawler dei capitoli precedenti, senza perรฒ snaturarlo. Nella sessione a cui abbiamo assistito ci รจ stata mostrata l’esplorazione dei sotterranei della cittร . L’ambientazione รจ piuttosto labirintica, ma grazie alla varietร degli ornamenti e delle strutture che incontreremo non sarร difficile orientarsi. Nei dungeon potremo trovare bottini, enigmi e ovviamente nemici. Oltre a piccoli gruppi di fanatici ci siamo scontrati anche con un nemico classico della saga, un mostro con un solo occhio, una gamba e un braccio. Il combat system รจ semplice da comprendere ma allo stesso tempo molto profondo. Sorprendendo gli avversari con un attacco avremo il primo turno in battaglia, mentre se saremo avvistati saranno loro ad agire per primi. La transizione tra esplorazione e combattimento รจ molto fluida, non c’รจ nessun cambio di schermata, come spesso avviene nei giochi di questo genere. I membri del party e i nemici sono posizionati su una griglia 4×4. Ogni turno avremo a disposizione tre punti abilitร , condivisi tra i vari personaggi, che possiamo consumare per utilizzare tecniche speciali. Questi punti, che aumenteranno man mano che avanzeremo nel gioco, possono anche essere usati per spostare un personaggio in una casella adiacente. Ciรฒ puรฒ risultare molto utile, sia perchรฉ alcune mosse speciali hanno un raggio preciso, per esempio le due caselle davanti al personaggio, sia per schivare dei potenti attacchi caricati dei nemici. Un altro metodo per evitare di subire ingenti danni dagli incantesimi avversari รจ interromperli provocando abbastanza danni ai punti spirito tramite delle abilitร speciali, usate solitamente dai bardi. Quindi ogni giocatore potrร sviluppare la propria strategia in base alle skill acquisite.
Una meccanica piuttosto interessante, forse ispirata da Lords of The Fallen, รฉ quella dei santuari. Toccando queste reliquie avremo due possibilitร : consumarle o salvare la partita. La prima opzione garantirร al giocatore un bonus all’esperienza ottenuta, tuttavia in caso di game over perderemo molto piรน progresso. Questa รจ sicuramente una sfida molto interessante per i giocatori a cui piace stare sul filo del rasoio. Inoltre ciรฒ permette a chi ha giร giocato il titolo di poter procedere e salire di livello molto piรน velocemente, visto che conosce giร il metodo giusto per affrontare i nemici. Durante l’incontro ci รจ anche stata mostrata una cittร , che รจ stata realizzata riproducendo fedelmente un centro urbano medioevale. Parlando con i molti NPC presenti รจ possibile scoprire nuove informazioni sul mondo di gioco e intraprendere quest secondarie. Una grande cura รจ stata posta anche nella soundtrack del titolo. Per esempio รจ possibile incontrare menestrelli che cantano canzoni nello stile folkloristico irlandese. Lo sviluppatore ci ha anche rivelato che a volte in queste sonate sono nascosti indizi utili per ottenere tesori segreti. Inoltre, ogni volta che caricheremo un salvataggio, un bardo riepilogherร in versi gli eventi recentemente avvenuti, cosรฌ che anche tornando al gioco dopo una lunga pausa ci si possa ricordare la trama.
The Bard’s Tale IV รจ un gioco perfetto per gli amanti dei GDR a turni. Mantiene lo stile di gioco dungeon crawler dei precedenti capitoli, ma modernizzato per renderlo piรน intuitivo e fluido. I fan di vecchia data riconosceranno moltissime citazioni e riferimenti, tuttavia non sarร necessario conoscere tutta la serie per comprendere la storia, che sarร assolutamente godibile anche dai nuovi giocatori. L’uscita del titolo รจ prevista per il 18 settembre 2018, per adesso unicamente su PC.
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