Alla Gamescom della scorsa settimana, fra i tanti titoli provati, abbiamo avuto l’occasione di giocare a SBK Team Manager, un gestionale con una serie di riferimenti al mondo Superbike, che puรฒ vantare la licenza ufficiale e, di conseguenza, l’accesso a team e circuiti del calendario 2018. Il progetto nasce dalla collaborazione di due aziende, Pixel Racers e Digital Tales (compagnia italiana fondata nel 2006 con una grande esperienza nel settore), che si sono trovate alla GDC e hanno deciso di portare avanti questa idea di un manageriale mobile, premium, ispirato alle corse e che, potenzialmente, possa essere riproposto anche per altri sport.ย Il regolamento della Superbike prevede l’utilizzo di moto omologate per andare su strada, di conseguenza non รจ “solo” un gioco, ma permette letteralmente di scendere in pista con il proprio modello, e questo lo rende un prodotto, almeno nelle intenzioni, simile ai vari Gran Turismo o Forza Motorsport, dai quali perรฒ si differenzia in maniera netta.
Lo scopo del gioco รจ portare la squadra alla vittoria, pensando a tutta la parte sviluppo e pre-gara ma non solo, perchรฉ anche la gestione della corsa necessita il giusto equilibrio, e sarร compito nostro trovarlo nelle varie sessioni. Innanzitutto dobbiamo pensare alla parte manageriale vera e propria, in cui possiamo scegliere pilota, con il quale รจ possibile trattare sul compenso, e marca della moto, con l’eventualitร di varie personalizzazioni. A tutto ciรฒ vanno aggiunti i costi per i meccanici. Dovremo curare anche i rapporti con gli sponsor, che serviranno ad arricchire le forniture del nostro box. Il clou รจ ovviamente il weekend di gara, in cui รจ possibile migliorare i propri tempi ed essere competitivi la domenica, abbassando la propria prestazione anche di un paio di secondi e decidendo su quali parti รจ meglio intervenire. Il tipo di pista cambia le prioritร , lasciandoci decidere, ad esempio, se insistere sull’entrata/uscita di curva o sulla velocitร in rettilineo.
Il weekend di gara di SBK Team Manager include, oltre alla corsa stessa, anche prove libere e qualifiche. Per classificarsi in maniera ottimale in griglia, e fare un buon tempo il sabato, bisogna uscire dai box concentrati e con meno traffico possibile: un minigame con questi due parametri ci permetterร di influenzare l’esito del giro.ย Una volta qualificati (Q1 e Q2) inizia la competizione vera e propria, e la sua gestione, in cui sarร necessario alternare attacco e difesa, passando quindi a settaggi piรน tranquilli o aggressivi. La durata รจ la classica di un GP, che viene traslata anche nel videogioco, ma รจ possibile velocizzarla per andare incontro alle esigenze dei player che non hanno sufficiente tempo a disposizione. Iniziata la gara, รจ possibile controllare costantemente la condotta del pilota, che puรฒ essere finalizzata ad aumentare il gap o stare a contatto l’avversario. Possiamo decidere anche di andare piรน lenti e agevolare il passaggio degli altri corridori. Ovviamente cercare sempre il sorpasso consentirร di andare piรน veloci, ma comporterร anche rischi di caduta e usura piรน veloce delle gomme: ciรฒ ci permetterร di apparire efficaci nell’immediato, ma controproducente alla fine, in cui dovremmo difenderci da piloti che hanno avuto una gestione migliore del mezzo e delle strategie. L’interfaccia permette all’utente di tenere d’occhio la classifica, i distacchi, lo stato degli pneumatici, la strategia che stiamo usando e la % di pericolositร nelle nostre manovre. In aggiunta, abbiamo anche la possibilitร di usare una sorta di power-up, rappresentati dalle pitboard. Nonostante la visuale sia molto televisiva, quindi un’inquadratura classica, รจ possibile avvicinarsi o allontanarsi, ma รจ si puรฒ anche visualizzare l’intera mappa e seguire in tempo reale tutti i piloti dall’alto.
La gestione della gara non lascia mai tempo per riposarsi: quando ad esempio sopravanziamo un pilota, che di per sรฉ รจ un rischio, dobbiamo decidere anche come comportarci. Possiamo aprire il gap nella speranza di distanziarlo il piรน possibile, oppure potremo chiudere tutte le traiettorie per evitare un controsorpasso. Bisogna valutare quindi le potenzialitร nostre e quelle del nostro avversarioย per poter reagire nel miglior modo: inutile usurare le gomme se i nostri tempi sono troppo simili, a quel punto รจ consigliabile coprire tutti gli spazi e mantenere la posizione. Questo รจ, in maniera molto semplicistica, il metodo in cui possiamo condurre la gara: non guideremo noi, ma avremo tutti i mezzi per influenzare la nostra performance.
SBK Team Manager รจ un prodotto completo e ben realizzato, che intreccia sport e management in maniera intrigante: รจ un titolo di corse, ma anche un gestionale, ed entrambi questi caratteri sono stati ben evidenti durante la nostra prova. Il format, che potrร poi essere inglobato nel videogioco ufficiale, il quale avrร una parte analoga, si รจ dimostrato incredibilmente ricco di dettagli, non risultando mai noioso: c’รจ sempre qualche parametro da controllare o qualche strategia da modificare. SBK Team Manager verrร rilasciato a breve e, almeno secondo la nostra opinione, ha un grandissimo potenziale.