Provato The Walking Dead The Final Season: inizia l’odissea di Clementine

In attesa del capitolo finale di una delle più amate saghe di Telltale Games, abbiamo potuto provare la demo di The Walking Dead The Final Season, l’ultima emozionante pagina della storia di Clementine. Ma cosa riesce ad esprimere questo quarto d’ora di gameplay? Il menù di Telltale presenta nel migliore dei modi tutte le portate principali del nuovo capitolo, focalizzando l’attenzione prima di tutto sull’evoluzione della protagonista. Sin dalla presentazione del titolo, l’immagine che ha fatto saltare dalle sedie tutti i fan è una nuova Clementine, ora simbolo inscindibile del panorama videoludico mondiale. Il motore della trama e l’incipit della demo traggono la propria forza da un moderna eroina, capace di farci piacere perfino di questo folle mondo. Cosa aspettarci da questo capitolo conclusivo, quindi?

Come abbiamo anticipato, il fulcro dell’intero gameplay ruota intorno alla trasformazione della protagonista, Clementine. Il bozzolo è finalmente divenuto farfalla: uscita dal guscio delle paure, ora la piccola è divenuta una donna responsabile e coraggiosa e il rapporto con il giovane orfanello AJ è paragonabile alla complicità tra madre e figlio. La storia ci pone un cambio di prospettiva: Clementine ora somiglia sempre più al suo mentore Lee e il cerchio narrativo sta per chiudersi su di lei. Il personaggio ne esce al massimo del suo splendore, tutti gli insegnamenti e le sofferenze che ha dovuto sopportare la nostra beniamina l’hanno plasmata. Già dai primi minuti i due risultano essere una squadra affiatata, si compensano per le loro abilità e si migliorano l’un l’altro. Clementine rispecchia appieno la voce della ragione e la sua esperienza la rende una leader naturale, mentre AJ, sebbene la sua tenera età, è il più pragmatico e di sangue freddo.

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Clementine non è solo un’eroina moderna, ma l’astro che conclude il ciclo evolutivo della Telltale.

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Un’altra nota di merito che si aggiunge a questo complesso ultimo capitolo è l’ambientazione. L’incisività e la profondità espresse nelle sequenze di gameplay proposte risultano convincenti e più curate rispetto ai vecchi capitoli. Il nuovo sistema di combattimento rispolvera le meccaniche QTE e regala momenti di pura adrenalina. Ogni scontro ci terrà in costante tensione e ci spingerà a scegliere con cura il tipo di approccio da usare. Le nostre scelte durante l’esplorazione saranno cruciali per consolidare l’affiatamento con il nostro partner e sono ancora più incisive per lo svolgimento della storyline. Le meccaniche in questi primi minuti di gioco risultano solide e facili da apprendere, una garanzia che vi permetterà di godervi appieno il viaggio nell’universo di Telltale.

Il tempismo e l’astuzia saranno preziosi alleati, combattendo in spazi angusti e in inferiorità numerica.

Rimasti solo in due, i protagonisti di The Walking Dead The Final Season saranno immancabilmente al centro di eventi più complessi rispetto ai vecchi capitoli. L’assenza di un gruppo a supportarli potrebbe rivelarsi fatale ed ogni scelta terrà in piedi l’equilibrio del duo. Sebbene Telltale abbia sicuramente capito che Clementine è troppo importante per metterla in secondo piano, ci aspettiamo comunque delle struggenti decisioni da compiere. La stessa interfaccia di gioco e i movimenti risultano più fluidi e convincenti dei capitoli precedenti, marcando sull’unicità dello stile grafico inconfondibile. Gli obiettivi della software house ci sono sempre stati chiari, specialmente il bisogno incontenibile di sommergerci di emozioni, ma questa volta c’è qualcosa in più. Sia dal punto di vista grafico che da quello delle meccaniche, l’opera vuole dimostrare di essere arrivata al suo apice, offrendo un’immersività qualitativamente superiore.

Nel complesso, sebbene circa quindici minuti di gameplay possano sembrare pochi per dare giudizi affrettati, abbiamo trovato in questa demo un solido punto di partenza. L’opera trova nella figura di Clementine la traghettatrice giusta per solcare l’universo di Telltale. L’evoluzione della protagonista e la costruzione della sua figura di leader chiudono un percorso ciclico iniziato nel primo capitolo. La crescita psicologica dell’eroina offre al prodotto una svolta vincente, mettendo in luce la complessa nuova trama. Lo scenario di gioco risulta suggestivo e verosimile, regalando attimi di suspense unici. Tutti gli amanti del genere videoludico e i fan della saga non rimarranno delusi da ciò che gli si prospetta in questo titolo che, a tutti gli effetti, rappresenta uno dei punti di forza delle avventure grafiche. Vi consigliamo caldamente di mettere le mani su questo piccolo assaggio di The Walking Dead The Final Season e dirci cosa ne pensate del nuovo capitolo. 

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