DONTNOD Entertainment e Square Enix sono stati chiari a riguardo: Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit è qualcosa che allontanerà i giocatori da ciò che sono Life is Strange e Life is Strange: Before the Storm. Quasi un azzardo portare gli utenti su un punto di vista completamente differente da quello adolescenziale di Chloe e Max Caulfield nelle precedenti narrazioni. Chris, o Captain Spirit, è il protagonista di questa nuova storia, un bambino che, come tutti gli altri della sua età, immagina di essere un supereroe con particolari poteri telecinetici. La sua fantasia sarà la principale diversificazione dai due prequel e che, probabilmente, collegherà quest’opera al prossimo Life is Strange, in arrivo a settembre. Infatti, Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit non è altro che un capitolo transitorio che fa da prequel a Life is Strange 2. Vediamo insieme se le gesta dell’eroico Captain Spirit possono accontentare gli appassionati di questo genere.

Accompagnati dalla chitarra di Sufjan Stevens con la canzone Death With Dignity, veniamo subito trasportati a Beaver Creek, in Oregon, tre anni dopo i fatti di Life is Strange. Chris vive assieme a suo padre in una casa sepolta tra la neve e con la memoria di un passato difficile da accettare. Quello che impersoniamo, è un ragazzino normale e pieno di ambizioni, apparentemente annoiato da una quotidianità pre-natalizia. Infatti, abbiamo la possibilità di spostarci in tutta l’abitazione, incluso il giardino e la casetta sull’albero. Nei primi minuti, capiamo subito che i personaggi si stanno lasciando alle spalle tanti brutti ricordi, più avanti scopriremo che la madre di Chris è morta in un incidente su cui il padre ha indagato senza ottenere risultati. Anche Charles, unico genitore rimasto del protagonista, sarà un punto chiave dell’intera storia che andremo a vedere: rappresenterà un uomo la cui felicità è stata sottratta in seguito ad una grave perdita, cadendo poi nel vizio dell’alcool ed in casi di violenza domestica. Per passare le sue giornate, Chris sfrutterà i suoi incredibili super-poteri per svolgere i più basilari dei compiti, come accendere la televisione o gettare la spazzatura. Ma è proprio in momenti come questi che ci rendiamo conto di come il bambino si senta solo e poco apprezzato nel contesto con cui convive. Quella tristezza sfocerà nella fine del titolo, quando un evento molto particolare farà capire ai giocatori in che modo Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit si collega all’universo di Life is Strange.

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Ci troveremo a combattere un mostro spaventoso, quando in realtà stiamo soltanto accendendo la caldaia in una stanza buia.

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Le meccaniche di base sono tanto semplici quanto intuitive: come nei precedenti capitoli, potremo osservare o interagire con gli oggetti e le persone che ci circondano, ma stavolta la telepatia del nostro piccolo eroe gli permetterà di eseguire quelle azioni con la sua immaginazione. Premendo un apposito tasto, ci viene data la possibilità di usare i nostri poteri per compiere vari gesti: ad esempio, ci troveremo a combattere un mostro spaventoso, quando in realtà stiamo soltanto accendendo la caldaia in una stanza buia. Una novità interessante è quella di poter rispondere a coloro che ci parlano da altri posti, ma oltre questa sono poche le modifiche apportate al gameplay, che risulterà molto lento ed a tratti quasi noioso. Nonostante ciò, non abbiamo bisogno di meccaniche esageratamente complesse, perché ci vengono forniti tutti gli strumenti necessari per vivere la storia e seguire correttamente la narrazione. Come sempre, interagire con qualcosa ci darà la capacità di sbloccare un dialogo o qualche gesto particolare. In questo caso avremo un foglio di carta che ricorda il “diario di Max” del primo titolo, che ci dirà cosa fare, aiutandoci a tenere traccia dei progressi. Una volta raggiunto un obiettivo, potremo assistere ad un filmato speciale che mostra l’originale mente di Chris in azione.

La storia è molto breve: in quasi due ore si può completare il gioco svolgendo più o meno tutte le attività. I discorsi presenti e gli oggetti con cui possiamo interagire non sono quanti ce ne aspettavamo, ma ciò che è presente si connette alla perfezione all’interno della narrazione, lasciando poco spazio all’immaginazione riguardo cosa sia successo precedentemente. Esplorando le varie aree è possibile scoprire di più sul passato della famiglia, aiutando gli utenti a capire lo stato d’animo del protagonista. Il vero nemico, infatti, non è il malvagio Nevemante, ma il dover accettare una realtà difficile: la perdita di una madre, a cui Chris era affezionato, ed il convivere con un padre che combatte con problemi d’alcolismo. Ci sono eventi, alcuni sorprendentemente inquietanti, e personaggi secondari senza contesto che probabilmente otterranno maggior importanza nella prossima opera.

Una volta aver visto il finale, che non spoileriamo, diventa palese il collegamento con Life is Strange. Il suo obiettivo è quello di introdurre i giocatori alle tematiche che saranno trattate nel secondo capitolo della saga, portandoli in un ambiente nuovo e dal grande potenziale. Non è chiaro in che modo i soggetti e i fatti di Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit ritorneranno più avanti, ma siamo sicuri che i ragazzi di DONTNOD stavolta sono al lavoro su un progetto molto ambizioso su cui riponiamo le nostre aspettative. Come titolo a se stante, appare troppo monotono dopo i primi trenta minuti a causa dell’ambiente ristretto e le poche cose da fare, ma per essere un prodotto free to play è più che soddisfacente. Inoltre, è perfetto per introdurre la serie a fasce d’utenza che non hanno mai provato questo tipo di esperienza, trasportandoli in una vicenda tanto fantastica quanto attuale. Noi speriamo che Chris possa tornare nei panni di Captain Spirit a settembre, per poterne approfondire la storia e le sue particolari capacità, riconducibili a quelle di Max. Le Fantastiche Avventure di Captain Spirit è disponibile gratuitamente su PlayStation 4, Xbox One e PC, mentre Life is Strange 2 sarà lanciato sul mercato a partire dal 27 settembre per le stesse piattaforme.