La permadeath è una caratteristica tipica di alcuni giochi, che fa sì che una volta morto il proprio personaggio non lo si possa più usare. Ma naturalmente nulla vi impedisce di creare un altro e ricominciare. Upsilon Circuit prende questo concetto e lo estremizza: se perdete non potrete mai più giocare.
Si tratta di un GdR fantasy, che mette i giocatori su un singolo server e li divide in due squadre da quattro. All’atto pratico, solo otto giocatori potranno giocare contemporaneamente, per cui è presumibile che il ricambio sarà molto frequente. Il concept è intrigante e particolare, una vera lotta per la sopravvivenza dove ogni azione ha un’intensità incredibile, perché potrebbe essere l’ultima cosa che fate nel gioco.
Un vero e proprio massacro, quindi, che come tale non poteva mancare di un pubblico che non solo vi assiste in tempo reale, ma può anche partecipare attivamente a Upsilon Circuit, un po’ come accadeva nel recente TwitchPlaysPokémon. Ecco la spiegazione secondo il developer:
Ogni concorrente esplora il mondo di Upsilon Circuit e i dungeon generati alla ricerca dei Dream Tech Crystal. Combattono mostri, evitano trappole e competono con il team avversario. Quando un concorrente combatte i mostri o trova un tesoro, l’EXP e altre ricompense vanno al pubblico. L’EXP è usata collettivamente dal pubblico per livellare lo skill tree del concorrente. In breve, il pubblico è in parte dungeon master, in parte stratega e in parte guidice e giuria.
Il concept è interessantissimo, e dimostra come le dinamiche dei social network stiano entrando anche a far parte del game design. Il gioco è ancora in sviluppo, e potete vedere di seguito un estratto video del gameplay.
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