In occasione dell’E3 2018, durante la conferenza di Sony, abbiamo potuto vedere in esclusiva un trailer dell’enigmatico Death Stranding di Kojima Productions. Oltre ad aver mostrato qualcosa del gameplay del titolo e la partecipazione di attrici come Léa Seydoux e Lindsay Wagner, non è stato rivelato molto. I fan sono rimasti ancora confusi riguardo il vero significato dell’intera opera ed a gettare benzina al fuoco c’è una nuova, incredibile scoperta. Nella scena finale del trailer e nel poster promozionale dell’E3, il personaggio interpretato da Lindsay Wagner indossa una collana particolare. Questa, come possiamo vedere, presenta dei alcuni cerchi su altrettante colonne che, apparentemente, potrebbero essere completamente casuali. Degli utenti hanno fatto notare che questi sono parte di uno schema utilizzato addirittura dalla civiltà degli Inca per riportare un determinato suono. In questo caso, si tratta di un riferimento ad una canzone dei Low Roar, gruppo islandese già conosciuto dagli appassionati di Kojima per due brani usati in precedenti corti in GCI sempre dello stesso gioco: I’ll Keep Coming ed Easy Way Out. La melodia riprodotta della collana è identica al ritornello di Give Me an Answer, che lasciamo in calce. Il regista del video di questa canzone ha rivelato in un’intervista a Paper che il setting è stato modellato seguendo lo stile e la trama di Death Stranding. Infine, possiamo supporre che al suo interno si trovi più di qualche indizio riferito all’ultima fatica di Kojima, che più volte si è divertito a “stuzzicare” il pubblico in questi modi unici. Noi siamo in attesa di poter scoprire di più su questo gioco enigmatico, intanto rimanete connessi su VMAG per non perdere ulteriori novità su Death Stranding.
