Dubbi, perplessità , attesa ed infine gioia: ogni singolo E3 è più o meno sempre caratterizzato da sentimenti di questo tipo, rappresentando, difatti, la fiera del videogame per eccellenza, la manifestazione in cui tutto è lecito, l’evento nel quale i sogni possono diventare realtà . Senza ombra di dubbio, ad incarnare perfettamente l’entità capace di realizzare le aspirazioni dei videogiocatori è Sony, la quale negli ultimi due/tre anni ha adottato uno stile comunicativo frenetico e al cardiopalma, contraddistinto tanto dal rilascio continuo e rapido di trailer dal forte impatto emotivo, quanto da sontuose scenografie e splendide colonne sonore eseguite dal vivo, in grado di esaltare e impreziosire lo show costruito nella solenne location teatrale losagelina. Quest’anno, però, stando a quanto divulgato dallo stesso Shawn Layden, l’evento risulterà differente, molto più discorsivo e proiettato alla trattazione esaustiva delle quattro esclusive principali: Death Stranding, Spider-Man, Ghost of Tsushima e The Last of Us Part II. Senza ulteriori indugi (ricordandovi i nostri approfondimenti sulle conferenze di EA, Microsoft, Bethesda, Square Enix e Ubisoft), gettiamoci a capofitto nell’analisi delle produzioni che il colosso nipponico mostrerà alla fiera, senza ovviamente disdegnare alcune possibili sorprese capaci di scuotere completamente i sostenitori dell’azienda giapponese.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]Il punto della situazione[/su_heading]
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- Spider-Man: iniziamo la nostra analisi con il titolo targato Insomniac Games, il quale arriverà sugli scaffali di tutto il mondo il 7 settembre 2018. Sicuramente la produzione riceverà un nuovo, esaltante trailer, nel quale avremo la possibilità di carpire ulteriori informazioni sulla trama e magari inedite dinamiche di gameplay, in grado di illustrarci in maniera ancora più dettagliata le reali potenzialità del gioco, già ovviamente altissime. Non crediamo comunque che la conferenza si concentrerà troppo sull’Uomo Ragno, in quanto ormai il titolo è in rampa di lancio, con la data d’uscita già presente e un buon quantitativo di news divulgate, rappresentando tra le quattro esclusive presenti in fiera il prodotto maggiormente esplicato.
- Ghost of Tsushima: se da un lato Spider-Man è particolarmente chiaro nella mente dei player di tutto il mondo, il titolo targato Sucker Punch, invece, è completamente avvolto nel mistero. Per il momento siamo a conoscenza esclusivamente del fatto che è un Action (con elementi Stealth) in terza persona Open World ambientato nell’isola di Tsushima in Giappone. Stop, silenzio di tomba su ogni altro aspetto della produzione. Immaginiamo che durante questo E3 lo spazio dedicato al gioco sarà corposo, contraddistinto, con tutta probabilità , da una buona porzione di gameplay e cenni importanti sulla trama. Crediamo che invece sia troppo presto per un’ipotetica data d’uscita, al massimo indicando un periodo di lancio; speriamo di esser smentiti.
- The Last of Us Part II: esattamente come per Ghost of Tsushima, di The Last of Us Part II sappiamo poco o niente, a parte che la protagonista sarà Ellie e che Joel, stando ai rumor e speculazioni circolate in rete, potrebbe non essere più in vita; inoltre il tema cardine della produzione dovrebbe essere l’odio, legato quasi sicuramente agli eventi del finale del primo capitolo. Quasi al 100% verrà svelato il primo gameplay trailer del titolo, potendo così comprendere a fondo le novità introdotte dai Naughty Dog nel nuovo episodio, che promette di alzare l’asticella del medium e di elevare il livello qualitativo del Videogioco. Probabilità minime, se non inesistenti, di scoprire una papabile data d’uscita, esseno The Last of Us Part II in sviluppo da poco tempo.
- Death Stranding: sul nuovo pargolo di Hideo Kojima è sostanzialmente impossibile scrivere qualcosa. Tutto quello che sappiamo per certo della produzione sono semplicemente i volti (e quindi i nomi) dei protagonisti principali: Norman Reedus, Mads Mikkelsen e Guglielmo del Toro; il resto è completamente avvolto dal mistero, ma è anche grazie a ciò se il titolo gode di un’attenzione maniacale da parte del pubblico, volenteroso di scoprire cosa il geniale developer giapponese avrà partorito questa volta. Con assoluta certezza verrà mostrato un nuovo trailer, e con altrettanta fermezza potremmo asserire che verrà divulgato anche qualche stralcio di gameplay, in quanto ormai Death Stranding è stato annunciato ben due anni fa, e sono molteplici i rumor secondo i quali lo sviluppo stia procedendo a gonfie vele. Certo, per quel che concerne la data d’uscita, mettiamoci l’anima in pace: conoscendo i tempi biblici di sviluppo del maestro, difficilmente vedrà la luce prima del 2020.
- Days Gone: non mancherà di certo nemmeno il Survival Horror Open World di Band Studio, il quale è ormai atteso per il prossimo anno. Molto facilmente verrà mostrato un nuovo succoso trailer, proiettato sulla narrativa e non disdegnando dinamiche di gameplay; ci sono ottime possibilità che possa arrivare l’annuncio della release ufficiale, dato che la produzione è ormai ad uno stadio decisamente avanzato di sviluppo.
- MediEvil: rivelato durante il PlayStation Experience 2017, MediEvil è uno dei titoli più attesi dai nostalgici fan dell’amato scheletro approdato nel lontano 1998 su PS1. Anche se non è stato annunciato come presenza certa, il gioco farà sicuramente la sua comparsa, magari con un bel trailer capace di fugare il più grande dubbio che attanaglia gli appassionati: sarà una remaster o un remake? Quasi certamente un rifacimento, anche perché sarebbe incomprensibile riproporre un prodotto datato di ben 20 anni graficamente con qualche accorgimento tecnico; al contrario, un rinnovamento globale potrebbe essere la giusta direzione da intraprendere, capace di svecchiare magari la formula e infondere nuova linfa vitale nel brand.
- Nuovi titoli PSVR: come ogni anno dal lancio della realtà virtuale, Sony dedicherà uno spazio della sua conferenza anche ai titoli che giungeranno nel corso dell’anno sul PlayStation VR, continuando l’assiduo supporto per la periferica dedicata alla virtual reality.
[su_heading size=”30″ margin=”5″]Possibili sorprese[/su_heading]
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Passiamo ora ai titoli non ufficialmente confermati, ma che, stando ai rumor e a quanto dichiarato dagli insider, potrebbero presenziare comunque la conferenza:
- Shadows Die Twice: i rumor si susseguono constanti da giorni, e le possibilità di poter contemplare il nuovo pargolo di Hidetaka Miyazaki e From Software durante l’E3 2018 sono elevatissime. L’unica conference che a nostro avviso potrebbe ospitare un annuncio del genere è quella Sony: sia per gli stretti rapporti posseduti dalle due case maturati mediante la pubblicazione di Bloodborne che per le alte probabilità che possa trattarsi proprio del prosieguo del titolo ambientato a Yharnam, questa volta proiettato in Oriente e dotato di caratteristiche uniche rispetto agli altri prodotti della software house, come un sistema di arrampicata completamente innovativo, una trama più esplicita e un’ambientazione decisamente più vasta. Staremo a vedere.
- Devil May Cry 5: a chiudere l’angolo delle illazioni troviamo Devil May Cry 5, attesissimo sequel di una delle saghe più importanti nel mondo dei videogame. Purtroppo, eccetto che l’apparizione in qualche store in maniera anomale, non si hanno reali notizie sul progetto, il quale potrebbe, a distanza di 10 anni da un capitolo principale, riportare in auge la saga.
Insomma, siamo letteralmente sommersi da produzioni da scoprire, da assaporare e di cui discutere: si prospetta realmente uno dei migliori E3 degli ultimi anni, contraddistinto dalla presenza di grandi prodotti e possibili annunci sloga-mascella. Vi ricordiamo, infine, che l’appuntamento con la conferenza Sony è il 12 giugno alle 3:00 di mattina, e vi invitiamo a seguire con noi tutte i vari eventi in live!