L’inclusione di personaggi appartenenti a tutti i generi è uno degli argomenti più dibattuti nell’attuale industria dell’intrattenimento. I tempi cambiano, e con essi anche le saghe. Ne è un esempio l’universo di Star Wars, che sta per avere il suo primo personaggio LGBT, il quale farà parte a tutti gli effetti del canone. Si tratta di un personaggio del romanzo Lords of the Sith, di Paul S. Kemp, presto in arrivo.
Il personaggio, conosciuto come Moff Mors, è descritto dal sito come “un Imperiale che ha fatto degli errori molto gravi”, ma che viene comunque considerato “un leader estremamente capace e passa buona parte del libro a evitare il fallimento totale”. Inoltre, Moss Mors è lesbica.
L’editor di Lords of the Sith, Shelly Shapiro, ha detto dell’introduzione di Moff Mors che si tratta “del primo personaggio LGBT facente parte del canone”. Ecco la sua dichiarazione:
C’era anche una coppia gay di mandaloriani, quindi non è una cosa del tutto nuova. Non è qualcosa su cui ho dovuto riflettere a lungo, ha semplicemente senso. C’è tanta diversità, ci dovrebbe essere diversità in Star Wars. Abbiamo tutte queste specie differenti e sarebbe sciocco non riconoscere che c’è molta diversità anche tra gli umani. Se c’è un messaggio dietro, è semplicemente che Star Wars è eterogeneo come gli umani nella vita reale e non vogliamo far finta che non lo sia. L’ho sentito semplicemente in maniera naturale.
Anche se Moff Mors è il primo personaggio LGBT a tutti gli effetti, le relazioni tra personaggi dello stesso sesso non sono una novità in Star Wars, e sono proprio i videogiochi ad avere il primato di averle rappresentate. Nel classico di BioWare, Knights of the Old Republic, una donna del party era lesbica, Juhani, anche se le sue relazioni con i giocatori donna erano minime.