Negli scorsi giorni Valve ha ricevuto molte proteste e critiche a causa di un gioco, chiamato Active Shooter, recentemente apparso su Steam, in cui il giocatore veste i panni di un uomo che spara su civili inermi, tra cui gli studenti di una scuola. Questo problema è molto sentito in America, e i genitori di alcune delle vittime degli ultimi episodi di active shooting hanno chiesto alla compagnia di rimuovere il titolo dalla piattaforma, organizzando anche una raccolta firme a cui hanno aderito più di 50.000 persone. Dopo una breve indagine, Valve ha scoperto che l’autore del gioco, conosciuto col nome Ata Berdiyev, era già stato bannato da Steam per aver ingannato i consumatori riguardo al contenuto dei suoi prodotti, utilizzato senza licenza asset protetti da copyright, e aver manipolato le recensioni degli utenti. Per questo Active Shooter è stato rimosso dallo store. Inoltre non c’era bisogno di un critico per constatare la qualità a dir poco vergognosa del titolo in questione, che lo sviluppatore sperava di vendere cavalcando l’onda dello scandalo.
