In una recente intervista, Hideo Kojima, creatore di Metal Gear, ha dichiarato che con il quinto capitolo si concluderà la storia della serie. Certo, verrebbe da dire “come le altre vlte”. Kojima infatti è noto per dichiarare di smettere con la serie, anche se alla fine torna sempre a lavorarci. Non che ci lamentiamo, ovviamente! Le sue parole, tuttavia, hanno un significato diverso: Kojima non intende dire che terminerà Metal Gear, ma che con The Phantom Pain si concluderà un arco narrativo, dopo il quale ci potranno essere solo spin-off e reboot. Ecco la sua dichiarazione, pervenuta in un’intervista a IGN.
Anche se il franchise Metal Gear continua, questo è l’ultimo Metal Gear. Dico sempre che questo sarà il mio ultimo Metal Gear, ma i giochi nella serie che ho personalmente ideato e prodotto (Metal Gear su MSX, MG2, MGS1, 2, 3, 4, Peace Walker e ora MGSV) costituiscono un’unica saga di Metal Gear. Con MGSV, sto finalmente chiudendo il cerchio su quella saga. In questo senso, sarà il Metal Gear Solid definitivo.
Da una parte, in una gaming indutry affollata dai sequel, fa piacere vedere che ci sono ancora autori che non puntano alla serializzazione forzata. Certo, difficile immaginare che in futuro non vedremo un altro Metal Gear, ma mi piace pensare che non toccherà personaggi e storie amate al solo scopo di battere cassa, e tenterà invece delle strade alternative. Il concetto di “ultimo episodio” è molto importante per Kojima: in precedenza, aveva dichiarato che adotta quest’impostazione mentale ogni volta che crea un nuovo gioco, e il risultato sono sempre opere dalla grande intensità narrativa.