Omar Cornut, uno degli sviluppatori dietro Wonder Boy: The Dragon’s Trap, in una recente intervista ad Eurogamer ha risposto a numerose domande riguardo proprio il titolo. Rilasciato recentemente anche su Nintendo Switch, Wonder Boy era in origine una proprietà intellettuale di SEGA del 1986 ed il ritorno sull’ibrida giapponese, seppure non riscontrando un grande successo, ha ottenuto un discreto seguito. Eurogamer ha chiesto a Cornut se potesse essere interessato a riportare in vita qualcuna delle vecchie opere ad 8-bit, e questo è ciò che gli è stato riferito:
“Zelda. Il primo è un buon gioco, e tutti sembrano essere d’accordo, ma il secondo è un titolo che sarebbe potuto essere migliore. Il che lo rende un buon candidato, possiamo prendere questo gioco che era un po’ imperfetto e migliorarlo. Avrebbe senso… Ma il primo Zelda, pur lavorando ad un remake, non penso che cambierebbe. E se non cambi nulla, la gente potrebbe lamentarsi. In ogni caso parliamo di Nintendo, quindi…”
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