È stato oggi annunciato da PUBG Corp l’arresto di quindici persone coinvolte nello sviluppo e nella vendita di programmi per hacking/cheating utilizzabili su PlayerUnknown’s Battlegrounds. Le multe assegnate superano i $5.1 milioni. Solo nel mese di gennaio il numero di utenti bannati da titolo per cheating si è attestato sul milione. Cina e Russia sono tra i paesi in cui la frequenza dei ban è maggiore, e gli utenti richiedono a gran voce una divisione dei server. Vedremo in futuro come si comporterà l’azienda al riguardo.
V MENSILE
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