PlayStation 5 monterà una CPU Ryzen da 7 nanometri e arriverà nel 2020, secondo le ipotesi più accreditate. Tuttavia è possibile che il progetto subisca un’accelerazione improvvisa, o quantomeno è ciò che fa pensare la produzione a pieno regime di chip da 7 nanometri cominciata a Taiwan. I riferimenti alla destinazione d’uso dei chip è stata chiarita dal presidente di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, C. C. Wei, durante l’ultima conference call sui dati finanziari dell’azienda.
Oltre cinquanta linee produttive sono state pianificate entro la fine dell’anno per applicazioni che vanno dai dispositivi mobile alle CPU per server, dai processori di rete al gaming, dalle GPU al PGA, passando per le criptovalute, l’automotive e l’intelligenza artificiale”, ha dichiarato Wei. “La produzione dei nostri chipset da 7 nanometri è a pieno regime.
Come già riportato, PlayStation 5 utilizzerà con ogni probabilità la prossima generazione di APU prodotta da AMD, che potrebbe tradursi nell’adozione di chip grafici con architettura Navi e di processori appartenenti alla linea Zen 2. Si tratta in entrambi i casi di componenti caratterizzati da un processo produttivo a 7 nanometri.Â