Litigare su Internet con i troll è abbastanza stupido, non siete d’accordo? Credo sia davvero assurdo sprecare le proprie energie per qualcosa di così altamente improduttivo. Non devo essere l’unico a pensarla così, visto che un developer chiamato Nonadecimal Creative ha appena lanciato su Steam Social Justice Warriors, un gioco che riproduce una delle attività più vecchie dell’Internet: litigare. Il riferimento è chiaramente ai cosiddetti SJW, ossia i paladini del politically correct che hanno visto il loro momento di gloria nel recente GamerGate.
Il gioco prende le mosse dai classici giochi di ruolo, permettendo di ricreare l’eterno scontro tra i SJW e i troll. Il vostro scopo è diminuire la sanità mentale o la reputazione del vostro avversario, mentre egli cerca di fare esattamente lo stesso con voi. Le tattiche includono usare delle prove create ad arte con Photoshop, o usare delle fallacie logiche per confondervi. Ogni classe ha a disposizione delle abilità speciali, come creare dei blog o, se indossate i panni del ladro, creare degli account fasulli con cui attaccare il vostro avversario. A livello di gameplay dovrete impartire queste istruzioni usando dei semplici comandi testuali.
La cosa più interessante di questo gioco è il suo essere autoreferenziale; forse, combattendo questa battaglia fine a se stessa, vi renderete conto che discutere su Internet non ha nessuna utilità, né per i troll né per i SJW. Il gioco propone anche una sottile critica: le tecniche che userete saranno infatti analoghe a quelle del vostro avversario, inducendovi a riflettere che, alla fine, SJW e troll sono le due facce di una stessa medaglia. Chissà, magari la prossima volta ci penserete due volte prima di iniziare un flame.